La non monogamia etica

Vi avevo detto che avevo in serbo un argomento pruriginoso.

Vorrei parlarvi della non monogamia etica. Ovviamente ne parlo perché è qualcosa che conosco e che pratico, anche se, come vedremo, le possibili varianti sono tante.

Prima di tutto alcune definizioni.

Il termine non monogamia identifica un insieme di modelli relazionali in cui ogni partner ha, con il consenso dell'altro, anche altri partner. Attenzione bene, non si tratta di tradimento, ma della condivisione del principio secondo il quale l'amore è tanto, tantissimo e non è riducibile ad una sola persona.

Il termine “Etica”, invece, identifica il fatto che la persona non monogama etica fa un atto di responsabilità verso sé stessa e i propri partner. I partner non monogami etici si impegnano a comunicare tantissimo, a non tenere segreti e a rispettare, se ci sono, gli accordi presi.

Vediamo i più diffusi tipi di rapporto non monogamo etico.

La relazione aperta Tutti abbiamo più o meno un'idea di cosa si tratti, almeno a parole. Una coppia ha una relazione primaria e altre relazioni solo sessuali. Il sentimento è consentito e praticato solo nella coppia

Lo scambismo Anche questa è una pratica sessuale che a parole conosciamo tutti, anche se forse la maggior parte di noi ne ha una conoscenza piuttosto superficiale. Innanzitutto si considerano in questo non solo il classico caso di due o più coppie, ma anche i terzetti variamente assortiti. Normalmente questo tipo di rapporto prevede che lo scambismo sia non separato (tutti i partner fanno sesso assieme), anche se esistono partner che non seguono questa linea e praticano lo scambio separato (le coppie riassortite fanno sesso ognuna per conto proprio)

L'anarchia relazionale La forma in assoluto più libera di rapporto. Basata sull'autodeterminazione delle persone a poter vivere con la massima libertà ogni relazione, non prevede alcun limite e considera ogni rapporto come unico e speciale. Solitamente chi la pratica rifiuta ogni forma di categorizzazione dei propri rapporti amorosi e sessuali.

Il poliamore La forma a mio avviso più elevata di non monogamia etica. Prevede la capacità di avere più relazioni assieme, sessuali o sentimentali, lasciando ai partner la possibilità di vivere le proprie esperienze con la massima libertà, all'interno del gruppo poliamoroso.

A questo punto facciamo una puntualizzazione che non dovrebbe essere necessaria, ma tant'è. Poliamore e poligamia non sono sinonimi. La poligamia, quand'anche fosse legale (lo è in mondi e culture diversi dei nostri), potrebbe essere anche considerata etica, ma sicuramente molto spesso manca del consenso di tutti i protagonisti, che invece è alla base dei rapporti non monogami etici. Infatti questi ultimi si basano proprio sulla cultura del consenso. Negli ultimi decenni si è potuta riscontrare una forte consapevolezza da parte della popolazione in tema di violenza sessuale, grazie in parte a movimenti come MeToo e Time’s Up. In questo contesto con le non monogamie etiche si rivendica come condizione imprescindibile del loro attuarsi il consenso di tutte le parti coinvolte. Il consenso è inteso come consenso al rapporto sessuale, ma anche alla dinamica relazionale: tutti i partner sono a conoscenza dell’esistenza di altri partner, per esempio.

Sicuramente i rapporti non monogami non sono per tutti. È richiesta una capacità di apertura mentale molto elevata, cercando di liberarsi da tutti i modelli comportamentali che ci impongono i media mainstream (tipo la famiglia del Mulino Bianco, per intenderci) o la nostra cultura intrisa di precetti religiosi e abitudini arcaiche. Non tutti sono in grado di farlo ed è sconsigliabile provarci “per vedere che effetto fa”. Amici che frequentano questo mondo da tempo mi hanno raccontato di coppie che volevano in questo modo rinvigorire il loro rapporto e sono esplose, proprio perché non pronte alle sollecitazioni, a volte terribili, di questo tipo di rapporto.

Ma se avrete il coraggio di provarci e la fortuna di trovare dei partner in grado di condurvi in questo mondo (come è successo a me) vi si aprirà davanti un mondo fantastico del quale non immaginavate nemmeno l'esistenza.