Iniziamo

Buongiorno e benvenuti a questo primo post di antimanager. Cosa è antimanager? Antimanager è il blog che raccoglie storie di chi si comporta come un pessimo manager. Vuole essere un manuale di management al contrario. Ossia, se fai quello che è indicato nei post di questo blog sarai sicuramente un pessimo manager. Le storie che troverai su questo blog non sono necessariamente e solo le mie esperienze. Sono storie che ho raccolto in anni di esperienza lavorativa e confessioni di altri amici. Un'esperienza che spazia dalla consulenza al lavoro in altri contesti (non voglio dirvi dove) e quasi sempre in ambito informatico. Ti starai chiedendo se anche io sono un manager. Sì, sono un manager, un manager insolito. Un manager che nella sua carriera ha detto tutto quello che dicono i manager ma...lo ha anche fatto. Per esempio molti manager dicono ai propri responsabili di team “state vicini alle vostre risorse perché sono loro il vero valore della nostra azienda”. Caspita se è vero! Io l'ho fatto e in alcuni casi ho subito delle dure conseguenze perché, gli stessi manageroni che parlavano di prossimità con le risorse mi hanno detto, al di fuori dei contesti istituzionali, “i tuoi devono temerti, quando ti vedono devono farsela addosso”. No, io non ci sto a fare questo. Forse, penserete, quello che vi ho raccontato è un caso estremo, di qualche manager 'particolare'. Invece vi posso assicurare che di cose strane, bizzarre e contrarie alle logiche di management ne ho sentite e ne ho vissute veramente tante. Sì, è vero anche questo: ho una certa età, non sono più il ragazzino di 25 anni, nemmeno di 30 e nemmeno di 40. Ne ho viste e sentite tante.

Cosa voglio ottenere con questo blog? Bella domanda! Vorrei che tutti quei ragazzi che finiscono gli studi e si lanciano nel loro percorso lavorativo prendano spunto da quanto scrivo qui per evitare di fare questi errori. Perché, caro lettore e aspirante manager, devi sapere che quasi tutti questi antimanager vivono una vita pessima. Hanno sempre paura che tutti la pensino come lui/lei e che vogliano fregarli. Vivono male. Non solo sul lavoro ma anche nella vita privata perché quel tarlo del 'ti vogliono fregare' continua a lavorare giorno e notte, a casa e al lavoro, rubandoti tutta la serenità. E sappilo: senza serenità non andrai lontano, la tua creatività morirà assieme all'empatia e a tante altre qualità magnifiche. Oltre a questo vorrei che altri manager, leggendo queste storie, capiscano quanto ci sia di sbagliato in questi comportamenti e, se li hanno applicati, cambino il loro percorso. Perché, per esperienza, vi assicuro che non portano a nulla. O meglio, vi portano a stare male, a vivere male.

Forse essre manager come raccontano nei libri di management è un po' utopistico, ed è per questo che non sono diventato un executive ma solo un manager etico con tanti amici sul lavoro e che ha raccolto parecchi successi. E questo punto in particolare ha dato molto, molto fastidio agli antimanager!

Ecco, questo è lo scopo e l'obiettivo del blog. Se ti va seguimi: cercherò di pubblicare regolarmente. Non come fanno gli antimanager: “ci vedremo spesso così mi potrai raccontare come va” e poi non li vedi fino a quando...te lo racconto nella prossima puntata!