Il web ed il robot La tecnologia web applicata alla robotica è un campo emergente che combina lo sviluppo di interfacce web con la robotica per facilitare l'interazione, il controllo e la gestione remota dei sistemi robotici attraverso Internet. Questo connubio apre possibilità per una gamma vasta di applicazioni, dall'automazione industriale all'assistenza sanitaria, fino alla robotica educativa e alla ricerca scientifica. Quali sono le tecnologie principali che si applicano alla robotica? WebSockets è una tecnologia che consente una comunicazione bidirezionale in tempo reale tra un server web e un client, come un'applicazione robotica. A differenza di HTTP, che è basato su un modello di richiesta-risposta, WebSockets permette la comunicazione costante senza la necessità di richieste continue da parte del client, il che lo rende ideale per il controllo remoto dei robot in tempo reale. HTTP/2 migliora ulteriormente il protocollo HTTP tradizionale permettendo la multiplexing delle richieste, riducendo la latenza. WebRTC è una tecnologia che consente la trasmissione di dati e media (video, audio) in tempo reale direttamente tra browser, senza la necessità di plugin aggiuntivi. Nel contesto della robotica, WebRTC è usato per lo streaming video in tempo reale da robot dotati di telecamere, permettendo agli utenti di controllare visivamente i movimenti e l'ambiente circostante del robot attraverso una semplice interfaccia web. Le API REST sono usate per interfacciare robot con server remoti o piattaforme cloud per la raccolta e l'analisi dei dati. Inoltre, il protocollo MQTT (Message Queuing Telemetry Transport) è spesso usato nella robotica connessa al web grazie alla sua leggerezza e capacità di operare in ambienti a bassa larghezza di banda. MQTT consente una comunicazione rapida e affidabile tra sensori, attuatori e il server. Frameworks JavaScript e Web Robotics: JavaScript, in particolare con l'utilizzo di Node.js, è diventato popolare nella robotica per la gestione delle comunicazioni web. Frameworks come Johnny-Five permettono di interfacciare robot e microcontrollori (ad esempio, Arduino) direttamente attraverso il browser. La comunità open-source ha sviluppato diverse librerie per l'integrazione tra hardware robotico e piattaforme web, facilitando lo sviluppo di sistemi complessi con facilità. Ci sono macchine automatizzate cosiddette “Robot collaborativi” che utilizzano la tecnologia web per migliorare la loro interazione con l'ambiente circostante e con gli operatori umani. Attraverso interfacce web, gli operatori possono monitorare i cobots, programmare movimenti e impostare task da eseguire, senza essere fisicamente presenti accanto al robot. La tele robotica è uno degli esempi piu' evidenti dell'applicazione della tecnologia web. Grazie all'utilizzo di interfacce web, è possibile controllare robot a distanza attraverso Internet. Questo è particolarmente utile in ambiti come la robotica spaziale, subacquea o in ambienti pericolosi, in cui l'accesso umano è limitato o impossibile. I robot di servizio, come i robot domestici o gli assistenti robotici negli ospedali, possono essere gestiti e controllati tramite applicazioni web. Questi sistemi consentono ai caregiver o agli utenti di interagire con il robot attraverso un'interfaccia intuitiva, fornendo comandi o monitorando l'attività del robot da remoto. Nell'ambito dell'automazione industriale, i sistemi robotici sono spesso integrati con infrastrutture cloud che utilizzano tecnologie web per il monitoraggio e la manutenzione predittiva. I dati raccolti dai robot in fabbrica vengono inviati a server cloud, analizzati e utilizzati per ottimizzare la produzione, ridurre i tempi di inattività e migliorare l'efficienza energetica. Come nella rete anche la robotica ha bisogno di essere protetta da eventuali attacchi esterni e da hackeraggi che potrebbero creare non pochi problemi. La sicurezza è una delle principali preoccupazioni nella robotica web. Il controllo remoto dei robot attraverso Internet introduce potenziali rischi legati a cyberattacchi, come l'intercettazione dei comandi o la manipolazione non autorizzata dei robot. È quindi essenziale implementare misure di sicurezza avanzate, come la crittografia end-to-end, certificati SSL e autenticazione a più fattori per l'accesso ai robot. I protocolli come HTTPS e VPN possono proteggere le comunicazioni tra il server e il robot, riducendo il rischio di intrusioni. Il futuro della tecnologia web applicata alla robotica promette progressi straordinari. Con l'avvento delle reti 5G, si prevede che la latenza nella comunicazione tra robot e interfacce web sarà ridotta a pochi millisecondi, rendendo possibili applicazioni in tempo reale ancora più complesse. Anche l'intelligenza artificiale, in combinazione con la robotica web, potrà essere implementata attraverso modelli di machine learning direttamente nel cloud, permettendo ai robot di “apprendere” nuovi compiti e adattarsi agli ambienti circostanti in modo autonomo. Le interfacce web diventeranno sempre più intuitive, permettendo un'interazione naturale tra gli esseri umani e i robot. La realtà aumentata e virtuale, insieme alla robotica web, potrebbe portare a nuove modalità di telepresenza, dove gli operatori umani possono controllare robot in ambienti virtuali tridimensionali, migliorando così la precisione e la sicurezza. La convergenza tra tecnologie web e robotica sta rivoluzionando il modo in cui interagiamo con i sistemi robotici. L'utilizzo di tecnologie come WebSockets, WebRTC, API REST e MQTT consente un controllo più efficiente e flessibile dei robot attraverso Internet. Il futuro di questa sinergia sarà plasmato dalla crescente capacità di connettività, intelligenza artificiale e miglioramenti nella sicurezza, aprendo la strada a nuove applicazioni e servizi robotici sempre più innovativi e diffusi.

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