Diario di Nozze

Dopo un viaggio lungo circa 24 ore siamo giunti ad Osaka, la terza città più grande del Giappone per numero di abitanti. All'arrivo usciamo indenni dai controlli di frontiera e riusciamo agilmente a cambiare il nostro primo pass regionale che ci permetterà di utilizzare treni e metro nella zona del Kansai. Già dopo un primo confronto con la popolazione locale ci rendiamo conto che l'inglese non è un requisito richiesto per lavorare in uno degli aeroporti più grandi del Giappone ma tutti ci sembrano cordiali e disponibili ad aiutarci. Dopo aver preso un treno a tema Hello Kitty e una metropolitana riusciamo finalmente ad arrivare in Hotel.

Vista l'ora tarda, i locali prossimi all'albergo non ci fanno accomodare e per la prima cena ci dobbiamo affidare ad un supermercato sotto casa che riporta dubbie scritte italiane sul muro: compriamo sandwich di varie tipologie (con uova, carne panata, prosciutto e formaggio) un dolce che abbiamo scoperto poi essere patate dolci fritte e glassate, una bevanda alcolica a base di pera nashi e una bevanda rilassante ma non zuccherata di nome Jasmine.