— terzogenita — eh — oggi mentre impaginavo un libro mi è caduto l'occhio su un paragrafo e ho scoperto una cosa — racconta — l'uomo era primitivo, no? Tipo animale. Ugha ugha — sì — e a un certo punto ha iniziato a diventare come noi. A pensare al futuro, a ragionare su se stesso, a immaginarsi cose — ok — si chiama rivoluzione cognitiva — ok — e sai come mai è successa? — no — il linguaggio. Si pensa che sia stata la nascita del linguaggio a permettere all'uomo di fare questo enorme cambiamento — forse lo sapevo — infatti, e fin qui tutte cose che sapevamo. La cosa che ho letto oggi è questa: un tempo si pensava che il linguaggio fosse arrivato piano piano, progressivamente, una pratica d'uso degli adulti che si modifica lentamente. Oggi invece si sono fatte delle nuove scoperte e, senti. — ... — il linguaggio è un'invenzione. Dei bambini. I bambini l'hanno inventato per giocare, e poi se lo sono tenuto — vediiii? Noi bambini siamo miglioriii! — ecco — noi abbiamo la fantasia! Siamo noi che cambiamo le cose! — certo — noi abbiamo inventato il linguaggio! — e il cin cin karaté — anche il cin cin karaté, che è un bel gioco — bello, vero. Comunque anche io sono stato bambino eh — non conta — non è che siamo in competizione — non conta, ora non lo sei più