Un Testo Ritrovato nel Profondo Web sul tema Analogico VS. Digitale

Il testo originale...

Tempo fa sono incappato in questo video online, che riportava il breve intervento TED di un certo Jeroen van Loon circa la possibilità e opportunità di staccarsi dal web e bloggare in via totalmente analogica. Una follia? No, una forte provocazione che può farci riflettere.

Premessa. Io sono nato nel 1975, e dunque non sono un nativo digitale. Tuttavia ho iniziato a usare i personal computer già da adolescente, e oggi conosco il mondo dei computer direi da esperto medio-alto; quindi ho avuto modo di testare sia il mondo prima che quello dopo le grandi rivoluzioni digitali degli ultimi trent'anni. Questa premessa è importante, perché mi ha permesso di maturare un principio generale: La comunicazione di massa nei social media è perfetta per veicolare velocemente messaggi che possono permettersi di essere mediocri, ovvero tanto più grossolani quanto più elevato è il numero di persone che raggiungono. In altre parole, più sono gli utenti digitali di un certo messaggio e più quel messaggio, per passare, deve essere basso, spicciolo, stereotipato, e in definitiva banale. Basti pensare alla politica, oggi a base di selfie e tweet, per rendersene conto (anche se penso che un adolescente medio non possa avere gli strumenti per rendersene conto).

Questo non significa che la tecnologia sia una cosa sbagliata. Questo significa che la sua applicazione di massa ha prodotto fenomenologie da detestare, piaghe sociali, deformazioni dalle quali sarebbe opportuno purgarsi. In che modo? Io credo che esista un solo modo: l'utilizzo della tecnologia per veicolare contenuti esclusivamente fruibili nel mondo reale.

Più nel dettaglio, credo che si debba enunciare un concetto ancora più specifico e profondo, che è il seguente:

Le vere reti sociali devono essere costituite da esseri umani, e non da collegamenti ipertestuali. L'unica rete digitale in grado di funzionare veramente con efficacia è quella che riproduce in scala uno a uno la relativa rete di relazioni sociali nei territori reali.