Warhammer 40,000: Darktide – Immersione nel Caos

Un tuffo nell’universo di Warhammer 40k

Se sei un fan dell’universo cupo e brutale di Warhammer 40,000, Darktide è come un biglietto di sola andata per Tertium, una città alveare in rovina. Ma facciamo subito chiarezza: questo non è Vermintide nello spazio. È un gioco con una sua anima, un suo ritmo, e un approccio al gameplay che divide. Le somiglianze esistono, certo, ma qui non stiamo affrontando Skaven e Caos medievale. Qui si combatte nell’ombra delle gigantesche torri gotiche, con un fucile in mano e il caos che ti soffia sul collo.

Sono circondato da cultisti in una città alveare oscura; il mio Zealot brandisce una catena spada mentre un alleato Ogryn mi copre.

Un gameplay che richiede testa e cuore

Il punto forte di Warhamer 40000: Darktide è il lavoro di squadra. Non è il tipo di gioco in cui puoi brillare da solo. Se ami affrontare i tuoi nemici in solitaria, preparati a un'esperienza frustrante. Ma se trovi un buon gruppo con cui comunicare, il gameplay si trasforma in una danza caotica ma affascinante. Ogni classe ha il suo ruolo: il Zealot è il fanatico della mischia, l’Ogryn è un muro di carne e acciaio, il Veteran è il tiratore scelto, e il Psyker è un’arma vivente, capace di manipolare energie psioniche devastanti.

Il Veteran punta il suo fucile laser verso un'orda di nemici, con scintille che illuminano il tunnel gotico in cui ci troviamo.

Durante una missione, ti ritroverai a fare da scudo ai compagni, a coprire le spalle di un alleato mentre ricarica o a lanciare granate in un corridoio affollato di cultisti. E sono proprio questi momenti di adrenalina, di connessione non verbale con la tua squadra, che rendono Darktide speciale. Ogni vittoria sembra guadagnata a caro prezzo, e ogni errore pesa come un macigno.

Un momento di quiete tra le battaglie: il mio Psyker osserva il panorama di Tertium, con torri gotiche che si stagliano contro un cielo tossico.

Atmosfera e narrativa: un'opera d'arte gotica

Fatshark ha fatto centro con l’ambientazione. Le città alveare sono claustrofobiche, sporche, e vive di una vita malata. Ovunque guardi, ci sono dettagli che raccontano storie: graffiti blasfemi sui muri, cadaveri ammassati negli angoli, macchinari colossali che sembrano vivere e respirare. Gli NPC che incontri non sono semplici contorni; sono parte integrante del mondo, con dialoghi che ti trascinano ancora di più nell’abisso. Le missioni seguono una narrativa vaga ma efficace. Non sei l’eroe della situazione; sei solo uno dei tanti reietti inviati a morire per l’Imperatore. E questo si sente in ogni interazione. Le tue vittorie sono piccole e spesso temporanee, e questo aggiunge uno strato di realismo al gioco.

Combatto fianco a fianco con il mio team, coprendoci a vicenda mentre lanciamo granate in un'area infestata da mutanti.

Criticità e potenziale inespresso

Detto questo, Darktide non è perfetto. Al lancio, il gioco ha sofferto di problemi tecnici e decisioni discutibili da parte di Fatshark. La progressione delle armi può sembrare lenta, e la mancanza di una modalità offline è una scelta che ha lasciato molti con l’amaro in bocca. Se giochi per ottenere gratificazioni immediate, potresti trovare l’esperienza frustrante. Tuttavia, Fatshark ha promesso aggiornamenti sostanziali, e il loro storico con Vermintide suggerisce che manterranno la parola. Già ora, il gameplay è solido e le fondamenta sono più che promettenti. Non serve aspettare mesi di patch per divertirsi; Darktide è già un'esperienza completa, anche se imperfetta.

Mi aggiro in una stanza buia, solo il bagliore di una lanterna illumina i graffiti blasfemi sulle pareti mentre il mio cuore batte forte.

Conclusioni

Darktide immerge i giocatori nel brutale universo di Warhammer 40.000 con un'esperienza cooperativa intensa; per un'azione più focalizzata sul singolo giocatore, Space Marine 2 offre una prospettiva diversa ma ugualmente brutale. Warhammer 40,000: Darktide è un gioco che vive di contrasti. È brutale, difficile, e a tratti frustrante, ma quando funziona è un’esperienza che non dimenticherai facilmente. Se ami Warhammer 40k e hai un gruppo con cui giocare, è un acquisto quasi obbligato. Se preferisci giocare da solo, potresti volerci pensare due volte. In ogni caso, Darktide non è solo un gioco; è un viaggio nel cuore del caos, e vale ogni minuto passato a combattere per la tua sopravvivenza.