Configurare UPS Elsist

Ho configurato un UPS della Elsist su una macchina Linux e volevo condividere il lavoro svolto con potenziali altri utilizzatori di questi UPS.

Veniamo al dunque. Collegando tale UPS via usb e indagando otteniamo:

     lsusb

    Bus 008 Device 001: ID 1d6b:0003 Linux Foundation 3.0 root hub
    Bus 007 Device 002: ID 0001:0000 Fry's Electronics

Pertanto vediamo che Fry's Electronics è il nome con cui viene (non meglio) identificato l'UPS. A questo punto procediamo come segue:

    sudo apt-get install nut

    sudo ne /etc/nut/ups.conf

Aggiungiamo questa sezione in fondo al file:

    [myUPS]
        driver = nutdrv_qx
        desc   = "Elsist"
        port   = auto

Poi modifichiamo le regole di udev per assegnare il dispositivo a NUT:

    sudo nano /etc/udev/rules.d/90-nut-ups.rules

Aggiungendo queste righe:

    # /etc/udev/rules.d/90-nut-ups.rules
    ACTION=="add", \
    SUBSYSTEM=="usb", \
    ATTR{idVendor}=="0001", ATTR{idProduct}=="0000", \
    MODE="0660", GROUP="nut"

Quindi stacchiamo e riattacchiamo la USB dell'UPS.

Per fare un test possiamo fare:

    sudo lib/nut/nutdrv_qx -DD -a myUPS

Dovremmo ottenere molte righe riportanti i dati inviati dall'UPS. Se non vediamo errori possiamo procedere con i passi successivi.

Se invece, come è successo a me, dovesse darvi un errore di file inesistente in /var/run/nut, non dovrete far altro che creare tale directory come segue:

    sudo mkdir /var/run/nut

indi poi cambiargli gli owners in root:nut

    sudo chown root:nut /var/run/nut 

ed i permessi rw solo per user e group:

    sudo chmod o-r /var/run/nut

I passi successivi sono questi:

Modifichiamo il file /etc/nut/nut.conf

    sudo nano /etc/nut/nut.conf

Aggiungiamo questa riga

    MODE=standalone 

Quindi impostiamo l'utente per nut :

    sudo nano /etc/nut/upsd.users

Aggiungiamo quanto segue al file:

    [ups_admin]
    password = 12345678
    upsmon master

Configuriamo per il monitoraggio:

    sudo nano /etc/nut/upsmon.conf

Aggiungiamo al file:

    MONITOR myUPS@localhost 1 ups_admin 12345678

Infine lanciamo il servizio:

    sudo service nut-server start

E collaudiamo con:

    upsc myUPS@localhost

Poi, se ci piace avere un'interfaccia GUI installiamo nut-monitor:

    sudo apt-get install nut-monitor

Occhio che l'eseguibile si chiama NUT-Monitor (con i primi caratteri maiuscoli).

Manca qualche dato, a dir la verità, quindi potrebbe forse esserci qualche driver migliore di questo (qx), farò qualche prova (spero) presto e aggiornerò qui.

Spero di essere stato utile a qualcuno, oltre me stesso :)