Per me i podcast sono figli della radio

Da ragazzo avevo sempre una radio con me (quella in figura) a cui ero affezionatissimo: era la fedele compagna a partire dalla mia pre-adolescenza: era stata preceduta da quelle radioline portatili in cui i suoni a malapena si distinguevano. Quella che mi regalò mio padre mi sembrava quindi un'astronave. Ma in effetti tale fu perché mi accompagnava nei voli pindarici tipici dei ragazzi, mi faceva attraversare mondi straordinari in cui mi spingevano trasmissioni come “Per voi giovani” con carlo Massarini tra gli altri, il jazz dell'indimenticabile Adriano Mazzoletti, e poi “Alto Gradimento” di Arbore e Boncompagni e poi Supersonic con Paolo Testa e poi...e poi...e poi... Da allora la radio mi ha accompagnato sempre anche in automobile perché per 30 anni sono stato un agente di commercio: facile immaginare come la radio per me avesse un valore maggiore della TV. E la sera a letto il mio auricolare nell'orecchio non me lo ha mai tolto nessuno. No, mi sbaglio, una persona è riuscita a farmelo togliere: mia moglie! Dopo il jazz delle 23:00, che ascoltavo seduto sul letto perché registravo le puntate più interessanti per me, su Rai 3 c'era lo straordinario racconto di mezzanotte che mi accompagnava nel regno dei sogni. Come un bambino. Nel corso degli anni non sono riuscito più a sentire la musica a letto prima di addormentarmi ed ho avuto bisogno di...sentire chiacchierare. Da qui i podcast che anni fa andavo cercando con il lumicino e che ora sono diventati la mia fonte informativa insieme ad un paio di quotidiani online a cui sono abbonato, Poi leggo alcuni altri siti di pregevole fattura giornalistica corroborati da canali Telegram ugualmente di livello più che soddisfacente.

Per ascoltare i podcast uso Overcast, un'app per smartphone in cui viene richiesto solo l'indirizzo di posta elettronica, non ci sono tracciamenti che ti profilano, non pone condizioni da accettare, né diritti da cedere, né perdita di controllo sul tuo podcast o sulla sua distribuzione nel caso si produca un podcast. Nel 2021 ho prodotto anche una ventina di episodi podcast, ma questo è un altro discorso.

Vi elenco, se vi interessa, i principali podcast che ascolto raggruppandoli per temi:

utili per la mobilità e l'ambiente Città Grand Tour Radio24 Greenpizza Sette a zero Moltitudini

utili per la politica e la società Dialoghi di Pandora Rivista Valigia Blu Mondo Don Chisciotte Flora Politics Radio Radicale Ciao Internet

utili per l'informazione quotidiana The Essential Start Coffee News

utili per l'informatica e la tecnologia 2024 Il Disinformatico Pensieri in codice Zero days

utili per lo sport Tutti convocati Area 52 Backdoor Podcast Spazio talk

Se voleste raccontarmi qualcosa a proposito potrete scrivermi a fc@filippocatania.it Mi fareste davvero piacere per avere l'opportunità di condividere un interesse e costruirci uno scambio di opinioni e consigli fra noi. Grazie per avermi letto fin qui.

Filippo Catania. Il nome di questo blog è chiaro: ognuno di noi è una unità di un intero, ognuna strettamente connessa all'altra. Inutile pensare di essere diversi in qualsiasi forma e modo. Viviamo tutti in una infinitesima parte dell'Universo.