La Verità, tutta la Verità, dica lo giuro!

Stasera ragionavo sul concetto di verità. Non immaginatemi nella posa del pensatore intento ad ardite elucubrazioni. No, più prosaicamente commentavo un articolo sulla cescita dei bambini dicendo: “grandi verità”.

Non che le cose scritte fossero false, semplicemente erano le solite cose. Spesso infatti la verità è banale, scontata, quotidiana. Se così non fosse vivremmo una vita d'inferno. Sappiamo che è vero quello che accade con maggior frequenza. Ci raccontiamo che sia il contrario, che accada con maggior frequenza perchè è vero, ma ci inganniamo. Ad esempio: aprendo l'ombrello ci si ripara dalla pioggia. Questo è vero perché abbiamo sperimentato che, nella magior parte delle volte, non ci bagniamo, o non ci bagniamo perchè è vero che l'ombrello ci ripara?

Molte di queste verità quotidiane hanno bisogno di continue rassicurazioni. Consapevoli e un po' colpevoli, si mettono in bella vista e catturano le iniziative di controllo. Lo sappiamo tutti che la pasta ci mette una decina di minuti a cuocere, eppure siamo tutti li a cercare le indicazioni sulla confezione. Questa ricerca della verità è a suo modo triviale e ininfluente. Il tempo di cottura è vero, ma banale. Spesso le notizie che ci fanno riflettere maggiormrnte sono, se prese in saee

il Gallo