La vera sfida, oggi, per una persona che voglia costruirsi un'opinione consolidata su un qualche tema di spessore (il mondo del lavoro, il clima, la pandemia, le emergenze sociali...) è trovare delle fonti affidabili pro e contro. Si rischia, costantemente, di inglobarsi in una bolla, per così dire “autoreferenziale”, che dilata la propria zona franca, o di conforto. Lo stesso vale per il confronto con “l'altra parte”: l'attuale tensione verso la polarizzazione delle posizioni crea e propaga soprattutto fuffa oppositiva verso l'avversario (o presunto tale) raramente dibattendo o presentando il nocciolo dei problemi ma soffermandosi sui dettagli più luccicanti.