25 aprile e Bergoglio. E ora identificateci tutti.
Sono giornate da un lato deprimenti, dall'altro interessanti.
Questo incrocio casuale tra la morte del Papa e la nostra festa laica più importante, ha prodotto effetti collaterali non indifferenti, smascherando il provincialismo di questo Paese che, pur essendo per qualche giorno al centro del mondo data la vicinanza con lo stato del Vaticano, ha mostrato i suoi limiti e la sua mai completata transizione democratica, in tutta la sua drammatica (e per certi versi ridicola) povertà culturale.
Come spiegare ad un alieno i cinque, dico cinque giorni di lutto per la morte di un Capo di Stato religioso straniero? Ma non eravamo una Repubblica “laica”?
Potevano mai i nostri “governanti” evitare questa cialtronata, che aveva come unico scopo di azzoppare la nostra Festa della Liberazione (a loro sempre molto indigesta) ?
Come è chiaro anche alle pietre, questi esseri geniali non ci hanno pensato due volte, e vai con i richiami alla “sobrietà”, vai con i divieti e le multe di zelanti sindaci. Non gli sembrava vero di poterlo finalmente fare.
Ottenendo peraltro due distinti risultati : – Gente che ha festeggiato ancora di più, per reazione, più canti, più balli, manifestazioni più partecipate, insomma una Caporetto che gli si è rovesciata in faccia. – Reazioni scomposte di sindaci di piccoli comuni fascisti (arrivati a proibire la festa, e a dare multe a chi festeggiava), e di zelanti FdO che identificano a membro di segugio chi si dichiara antifascista.
Quindi ci siamo arrivati. Era già accaduto, mesi fa, e adesso siamo al bis, le FdO intervengono per identificare chi si professa ANTIFASCISTA. Aggiornamento: ci sono state le sfilate di 4 fascistelli che ricordavano il pendolo di Piazzale Loreto, e non vengono identificati. Incredibile, non me lo aspettavo...
C'è poi un altro, miserabile, effetto collaterale: sulla resistenza ucraina si consuma una pagina molto triste della sinistra italiana, che non è riuscita a discernere tra l'aggredito e l'aggressore, non si capisce bene per quale astruso motivo (o forse si capisce, ma fa talmente schifo che la mente lo rifiuta). Una cosa penosa e povera, che non ha nemmeno saputo tenere conto degli appelli della sinistra ucraina e degli anarchici ucraini. Ben diversamente dalla sinistra europea. Molto male.
Festeggiare la Resistenza di 80 anni fa, non può che tradursi nel sostegno alla Resistenza ucraina, in ferrea opposizione al regime di Putin. Invece c'è gente che è stata aggredita per questo.
Non si può essere per la libertà quando si ricorda, e per la resa ai dittatori quando si fa politica.
La concentrazione di potenti facce di c.zzo presenti al funerale di Bergoglio rasenta l'incredibile. Io sono certo che lui si sarebbe molto arrabbiato oggi, nel vederli li.
Il funerale del Papa che ha predicato contro ogni guerra, contro ogni sfruttamento, contro la minaccia serissima del cambiamento climatico e a favore dei migranti, ha visto rendergli omaggio delle autentiche facce di bronzo:
Trump Milei Un inviata di Putin Meloni Salvini Orban
La mancanza di vergogna di questa gentaccia è clamorosa, sono l'esatto suo contrario, sono anni luce distanti dai suoi insegnamenti, agiscono esattamente per scopi opposti. Eppure erano li. Contano molto sul fatto che la gente ha la memoria di un pesce rosso, evidentemente, e che i loro elettori siano facilmente manipolabili dalla propaganda, altrimenti non si spiega.
Gli unici momenti “veri” del funerale sono stati la sfilata in mezzo alla gente e, soprattutto, l'attesa davanti alla basilica di Santa Maria Maggiore da parte di categorie che, quelli sopra, schifano con odio : – senzatetto – migranti – transgender
E, infine, anche basta. E' una settimana che la Tv e i Tg non passano altro che Papa Francesco, dirette su dirette, collegamenti continui, che arrivano a dilagare anche nei TG regionali (?), un monopolio a 360° che ha, francamente, stancato. Un'alluvione mediatica senza precedenti, senza fine e senza senso.
E non è ancora nemmeno iniziato il Conclave, poveri noi.
Viva la Resistenza Partigiana. Viva la Resistenza Ucraina. W il 25 aprile! W l'Ucraina che resiste! #iofesteggioil25aprile🇮🇹 #lItaliaèunoStatoLaico
@Pabba60