Di nuovo qui. Con l'intento di scrivere almeno qualche parola, di fissare almeno qualche pensiero. La paura c'è, mi segue, il mio Mostro si fa sentire ma...c'è anche qualche spiraglio di luce. Qualche momento di pausa. Ci sono ricordi che spaventano. Ho paura di rivivere quei momenti.
Fallimento è la parola d'ordine al momento. Da qui parte tutto. Non merito niente, non merito il bene, il bello. Una cosa so fare abbastanza bene: la mamma. Il panico non mi farà fare nemmeno questo. E quindi il fallimento aumenta.
E poi ero diventata brava a gestire il mio Mostro. Ma ora? Mi sembra di essere tornata indietro di anni.
Ho un'idea. Potrei dividere queste mie pagine in due parti. Una di sfogo e un'altra con almeno un pensiero felice, positivo, bello. Un pensiero che scaldi, che illumini. Cosi non mi sentirò in colpa per questi pensieri, non arriverà il solito pensiero magico. Devo farlo e basta, sarà la mia regola.
E oggi? Quale potrebbe essere questo pensiero? Il profumo del mio piccolo, l'abbraccio stretto stretto dei grandi, il sole che scalda.