Più mi guardo intorno e più mi sembra di vivere in uno di quei villaggi del vecchio west che vengono costruiti per le riprese cinematografiche. Finché rimani sulla main street vedi le case, i negozi, il saloon, il barbiere e l’ufficio dello sceriffo con la prigione; gente indaffarata, cavalli e carri sembrano dimostrare che qui ferve l’attività. Però, se ti allontani un poco dalla strada, se cambi la prospettiva, ti accorgi che gli edifici sono in realtà solo facciate tenute in piedi da pali e la gente non fa altro che girare a vuoto da un punto all’altro. Ecco, questa è l’Italia in cui mi pare di vivere, conta solo l’apparenza, la facciata. Non importa se non si arriva alla fine del mese, se si muore sul lavoro, se i cervelli fuggono all’estero insieme alle aziende, l’importante e’ far vedere che siamo sereni,felici e agiati anche se non è vero. I politici si agitano, si indignano e “lavorano” per noi, ma tanto è tutta scena, tutta apparenza, in realtà le decisioni si sono già prese dietro le quinte, il regista ha già dato gli ordini e i burattini che si muovono sulla main street non lavorano sul serio. E’ soltanto un film dove vincono i buoni ed i cattivi fanno una brutta fine…poi, però, il film finisce e noi, gli Italiani reali, ci ritroviamo con gli stessi problemi irrisolti. Non hai un lavoro, non arrivi a fine mese, tuo figlio è morto sul lavoro e non sai come mantenere la famiglia? Ci stiamo impegnando per risolvere i tuoi problemi, vedi come ci agitiamo come formichine operose, certo non abbiamo la bacchetta magica, un po’ di pazienza ed aiuteremo anche te. Nel frattempo siediti davanti alla TV, guarda un po' di grande fratello, una partita, un varietà e dimenticati i tuoi guai. Evidentemente molti non colgono la differenza tra apparire ed essere. Ci sono persone che si vergognano di dire che sono operai, che con il loro stipendio non riescono a campare, ma noi Italiani vogliamo essere rassicurati, non preoccuparci, nascondere la testa sotto la sabbia e lasciar prendere le decisioni a qualcun'altro. A noi servono i capi per non aver l'impiccio di dover pensare, che se la sbrighino loro a mandare avanti il paese . Così la recita continua, “The show must go on”, l’importante è sembrare un popolo felice che si diverte, che non ha problemi, che conduce una vita agiata. Sembra sempre di aver raggiunto il fondo ma poi ci mettiamo con grande impegno a scavare agli ordini del capetto di turno. Il mondo sta diventando un'enorme polveriera, tutti contro tutti in una guerra continua ma non importa, basta credere che non sia vero e tutto si risolverà per magia perché le cose alla fine vanno sempre a posto. Se questa è la civiltà non siamo migliorati dalla preistoria, proprio per niente.