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14 tecniche per un ascolto attivo efficace

L'ascolto attivo è un'abilità fondamentale che richiede impegno e concentrazione. Nel 1989, Robbins ha identificato quattordici tecniche fondamentali che gli ascoltatori attivi utilizzano per garantire una comprensione completa e profonda del messaggio. Dividerò queste quattordici tecniche in quattro gruppi:

  1. Preparazione mentale e fisica 1) Essere motivati: l'ascoltatore attivo deve impegnarsi per ascoltare e comprendere. Bisogna essere pronti a impegnarsi a fondo per ascoltare, nonostante sia un duro lavoro. 2) Mantenere il contatto visivo: stabilire un contatto visivo con l'interlocutore focalizza l'attenzione, riduce la probabilità di distrazione e incoraggia l'interlocutore. La ricerca indica che le persone giudicano se stanno ascoltando o meno guardandosi negli occhi, come riportato da Hunsaker e Alessandra nel 1980. 3) Mostrare interesse (linguaggio del corpo): comunicare all'interlocutore che si sta ascoltando sinceramente attraverso il linguaggio del corpo non verbale, come annuire in modo positivo con la testa ed espressioni facciali appropriate (come un sorriso), insieme al contatto visivo. 4) Evita azioni che distraggono: quando ascolti, evita di guardare l'orologio, di giocare con la penna e così via. Queste azioni annoiano o disinteressano l'interlocutore e indicano che non stai prestando attenzione al messaggio.

  2. Analisi e comprensione profonda del messaggio 5) Empatizza: cerca di capire cosa vede e sente l'interlocutore, mettendoti nei suoi panni. Chiediti: chi è questo interlocutore? Quali sono i suoi interessi, atteggiamenti, esperienze e bisogni? Non proiettare i tuoi bisogni e le tue intenzioni sull'interlocutore. 6) Guarda al quadro generale: interpreta sentimenti, emozioni, segnali non verbali e contenuti fattuali per cogliere il messaggio sottile e ottenere un significato molto più ricco di ciò che è stato detto. 7) Non giudicare in anticipo o trarre conclusioni affrettate: sii consapevole dei tuoi pregiudizi ed evita di stereotipare l'interlocutore in base al suo genere, istruzione, gruppo etnico o status. Utilizza le informazioni sull'interlocutore per migliorare la tua comprensione di ciò che è stato detto e non lasciare che i tuoi pregiudizi distorcano il messaggio. Integrare ciò che viene detto: stabilire collegamenti tra ogni nuova informazione per formare un messaggio completo e coerente. Porre domande per colmare le lacune e giungere a una comprensione completa.

  3. Interazione e risposta (Garantire la comprensione) 9) Porre una domanda: analizzare ciò che viene ascoltato e visto e porre domande per una maggiore comprensione, chiarimenti e verifiche delle questioni sollevate. Porre domande conferma anche all'interlocutore che lo stiamo ascoltando attentamente. 10) Parafrasare: riformulare ciò che l'interlocutore ha detto con parole proprie, usando frasi come “Quello che sento dire è...” o “Intendi dire...?”. Parafrasare permette di verificare l'accuratezza della propria comprensione del messaggio. 11) Non interrompere: consentire all'interlocutore di completare completamente la frase o i pensieri prima di rispondere o iniziare a parlare. 12) Non parlare troppo: se si parla più dell'interlocutore, è probabile che non si stia ascoltando abbastanza, poiché non è possibile parlare e ascoltare contemporaneamente. 4. Pratica e stile personale 13) Crea transizioni fluide tra chi parla e chi ascolta: dal punto di vista dell'ascolto, questo significa concentrarsi interamente su ciò che dice chi parla ed esercitarsi a non pensare a ciò che dirai una volta che avrai l'opportunità di parlare. 14) Sii naturale: non cercare di diventare un buon ascoltatore in modo compulsivo o artificiale; se esageri il contatto visivo, le espressioni facciali e simili, perderai credibilità. Sii naturale e autentico e sviluppa tecniche di ascolto efficaci che si adattino bene al tuo stile personale. Attraverso queste tecniche, diventa chiaro che l'ascolto attivo non è semplicemente un'abilità passiva, ma un processo consapevole e attivo che richiede impegno mentale ed emotivo. Padroneggiare le 14 tecniche identificate da Robbins – dalla dimostrazione di motivazione e interesse, all'empatia e al non pregiudizio, fino al porre domande e alla parafrasi – ci permette di assimilare i messaggi con una profondità e una chiarezza senza precedenti. Adottare queste tecniche non solo migliora la nostra comprensione, ma rafforza anche le nostre relazioni e ci rende veri partner nel dialogo.

Scritto da Leader / Amer M Safi Formatore Scout – Kuwait Scout Association Kuwait, 16 dicembre 2025 #Scout #Scouting #Comunicazione #Ascolto #Dialogo #Autenticità #Credibilità #Tecniche