Rapporto annuale ILGA 2025
L'Italia scivola nella classifica al 36° posto dei 48 paesi monitorati.
Avviso: traduzione e riassunto generati con IA, fonte: https://www.ilga-europe.org/files/uploads/2025/02/Annual-Review-2025-Italy.pdf
Accesso ai beni e servizi
Una coppia gay a Modena è stata rifiutata per un affitto a causa delle preferenze del proprietario per una 'famiglia tradizionale'.
Asilo
A maggio, la lista dei “paesi di origine sicuri”, che permette un processo di asilo più rapido e restrittivo, è stata aggiornata per includere quattro paesi aggiuntivi in cui l'omosessualità è criminalizzata: Bangladesh, Camerun, Egitto e Sri Lanka. Ad ottobre, con l'approvazione del nuovo decreto sull'immigrazione, Camerun e Nigeria sono stati rimossi dalla lista dei “paesi sicuri”. Attualmente, la lista dei “paesi sicuri” include nove paesi che criminalizzano l'omosessualità, senza eccezioni per gruppi a rischio come le persone LGBTI: Bangladesh, Egitto, Sri Lanka, Tunisia, Algeria, Marocco, Senegal, Ghana e Gambia. In ottobre, un tribunale di Bologna ha rinviato alla Corte di Giustizia Europea la questione della definizione di “paesi di origine sicuri”, chiedendo se un paese generalmente sicuro per la sua popolazione generale possa essere considerato sicuro anche se perpetua discriminazioni contro specifiche minoranze.
Discriminazione motivata da pregiusdizio
Il Ministro della Famiglia ha criticato le politiche europee a favore delle comunità LGBT+ e ha sostenuto il 'binarismo di genere'. Durante le Olimpiadi, alcune figure pubbliche e politici hanno attaccato atleti LGBT+. A Milano, graffiti omofobici sono apparsi sui muri di una scuola media e un insegnante a Treviso è stato insultato da uno studente per il suo orientamento sessuale.
Violenza motivata da pregiudizio
Si è registrato un aumento della violenza contro le persone LGBTI in Italia. Gli incidenti includono attacchi fisici a giovani a Palermo, Napoli, Milano, Foggia, Cagliari, Torino, e Viterbo. Alcuni attacchi hanno portato a ferite gravi e, in un caso, un uomo si è suicidato a Palermo a causa della paura di essere giudicato e discriminato.
Raccolta dati
Un sondaggio di maggio ha rilevato che il 56,3% degli italiani ritiene che il Parlamento abbia sbagliato a respingere il disegno di legge Zan del 2021. Il 59,7% supporta la semplificazione del processo di modifica del genere sui documenti ufficiali, e l'83,4% è favorevole al riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso, ma con divisioni su come attuarlo. A luglio, l'ISTAT ha pubblicato un libro sui dati del progetto ISTAT-UNAR (2018-2023) sulla discriminazione lavorativa verso le persone LGBTI. A settembre è stato pubblicato uno studio sulla salute ginecologica e le identità LGBTI, evidenziando una mancanza di adeguata formazione sulle identità non conformi al genere.
Educazione
A maggio, una proposta di legge della Lega Nord mirava a vietare l'insegnamento delle “teorie di genere” nelle scuole. A settembre, la Commissione Cultura della Camera dei Deputati ha approvato una risoluzione per escludere contenuti legati all'“ideologia di genere” nelle scuole. A ottobre, sono state mosse critiche contro corsi e conferenze universitarie che trattano temi di genere, con richieste di chiusura e controversie parlamentari.
Occupazione
A settembre, il Ministro dell'Università ha richiesto un'indagine su un progetto di ricerca su bambini transgender, scatenando reazioni di odio e minacce verso i ricercatori.
Uguaglianza e non discriminazione
A gennaio, il Ministero dell'Istruzione non ha menzionato la persecuzione delle persone LGBTI nel Giorno della Memoria dell'Olocausto. A marzo, l'Italia ha votato contro un regolamento della Commissione Europea per il riconoscimento transfrontaliero dei genitori dello stesso sesso. A maggio, Papa Francesco ha ribadito la sua posizione contro l'ammissione di uomini gay nei seminari. A giugno, la regione Puglia ha introdotto una nuova legislazione per garantire i diritti LGBTI e combattere la discriminazione. A ottobre, è stato riesaminato un caso di discriminazione sul lavoro in una prigione, con un agente di polizia penitenziaria vittima di discriminazione.
Famiglia
Il tribunale di Bergamo ha condannato l'INPS per discriminazione contro le famiglie con genitori dello stesso sesso, ma l'INPS ha fatto appello senza modificare il suo sistema. La corte d'appello di Milano ha stabilito che solo la madre biologica può essere riconosciuta nei certificati di nascita di coppie dello stesso sesso, obbligando l'altro genitore a perseguire l'adozione. La corte d'appello di Brescia ha confermato la validità del certificato di nascita per un bambino con due madri, sostenendo un'interpretazione evolutiva delle leggi. La corte d'appello di Roma ha stabilito che i documenti dei minori dovrebbero usare termini inclusivi come “genitori”. Il tribunale di Padova ha confermato la validità dei certificati di nascita con due madri, enfatizzando la protezione legale dei minori. Il tribunale di Lucca ha sollevato una questione costituzionale riguardo gli articoli che limitano la genitorialità legale ai genitori biologici, decisione attesa. il ministero dell'interno e corte d'appello di Venezia hanno presentato un reclamo contro decreti giudici a Padova, in attesa della decisione della corte costituzionale. La corte costituzionale ha dichiarato i conviventi di fatto come membri della famiglia.
Libertà di espressione
L'Espresso a settembre, ha licenziato Simone Alliva, giornalista e attivista LGBTI, che ha denunciato pressioni, insulti e minacce.
Politica estera
A giugno l'Italia ha rifiutato di supportare una lettera aperta degli Stati Uniti contro la discriminazione LGBTI in Ungheria. A novembre l'ambasciatore italiano in Argentina non ha firmato una dichiarazione di sostegno alla comunità LGBTI.
Libertà dalla tortura e trattamenti degradanti
A Ottobre Un ragazzo di 15 anni si è tolto la vita a causa di bullismo e violenza per il suo orientamento sessuale percepito.
Salute
A gennaio, il Ministro della Salute ha avviato un'indagine sull'Ospedale Careggi di Firenze riguardo l'uso di triptorelina, un bloccante ormonale, per i giovani trans, minacciando l'accesso a questo trattamento salvavita.
Abitazione
A maggio, l'Associazione Gay Center ha istituito un rifugio co-housing LGBTI a Roma, il terzo rifugio nella capitale, per ospitare giovani LGBTI che hanno subito violenza e discriminazione. A dicembre, è stata ufficialmente istituita la Rete Nazionale dei Centri Antidiscriminazione LGBTQIA+ durante l'iniziativa “Spazio ai Cad” a Bologna.
Sostegno Istituzionale
A marzo, il Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa ha pubblicato un rapporto esortando i governi, tra cui l'Italia, a sviluppare campagne di sensibilizzazione sui diritti delle persone LGBTI. Ad aprile, il Parlamento Europeo ha denunciato l'aumento della retorica anti-LGBTI in alcuni governi europei. A luglio, l'UNAR ha emesso un bando per la selezione di progetti contro la discriminazione motivata dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere. A ottobre, il Consiglio d'Europa ha espresso preoccupazione per l'aumento dei discorsi di odio e della xenofobia in Italia, esortando il governo a combattere il razzismo.
Riconoscimento Legale del Genere
Torino ha introdotto una politica che consente alle persone trans e non binarie di utilizzare il nome scelto sulla tessera del trasporto pubblico. A luglio, la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile la richiesta di riconoscimento legale del genere per le persone non binarie, ma ha esortato il Parlamento ad affrontare la questione. A luglio, la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale l'obbligo per le persone trans di chiedere l'autorizzazione del tribunale per sottoporsi a un intervento di riassegnazione del genere. Ad agosto, il Presidente della Corte Costituzionale ha ribadito che il Parlamento dovrebbe riconoscere le identità di genere non binarie e lo status legale dei figli delle coppie dello stesso sesso.
Partecipazione alla Vita Pubblica, Culturale e Politica
A novembre, la sede del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli di Roma è stata vandalizzata con graffiti omofobi. A dicembre, un evento giubilare LGBT+ è stato rimosso dal sito ufficiale del Vaticano senza spiegazioni.
Diritti Sessuali e Riproduttivi
Ad aprile, il Primo Ministro italiano ha condannato la genitorialità surrogata come pratica “disumana” e ha esortato il Parlamento a criminalizzare gli italiani che viaggiano all'estero per la surrogacy. A giugno, il partito Lega Nord ha proposto un emendamento per vietare la surrogacy anche all'estero, con pene detentive e multe elevate. A ottobre, la legge è stata firmata, estendendo le pene ai cittadini italiani che cercano la surrogacy all'estero. La legge ha suscitato controversie tra i gruppi per i diritti umani.