CRUX in macchina virtuale

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CRUX è una distribuzione Linux leggera per l'architettura x86-64 destinata agli utenti Linux esperti. L'obiettivo principale di questa distribuzione è “keep it simple”, che si riflette in un semplice sistema di pacchetti basato su tar.gz, script di inizializzazione in stile BSD e una raccolta relativamente piccola di pacchetti ritagliati. L'obiettivo secondario è l'utilizzo delle nuove funzionalità di Linux e degli strumenti e delle librerie recenti. CRUX dispone anche di un sistema ports che semplifica l'installazione e l'aggiornamento delle applicazioni.

Link utili

Cambiare layout di tastiera I vari layout di tastiera disponibili si trovano in /usr/share/kbd/keymaps/.

Per impostare il layout in Italiano dare il commando #loadkeys it

Abilitare l' interfaccia di rete #ip link Con questo commando otteniamo l'elenco delle schede di rete installate

#ip link set scheda_di_rete up Ora abilitiamo la scheda di rete che ci serve

#dhcpcd Abilitiamo il servizio dhcp

#ping www.crux.nu Testiamo che la scheda di rete ora funzioni

Partizionare il disco

Servono almeno 5GB per la partizione di root

Se abbiamo un sistema UEFI bisogna creare una tabella di tipo GPT e creare una partizione di tipo EFI formattata FAT32 e che sia bootabile e di almeno 100 MiB

#fdisk -l stampa a schermo la lista delle partizioni (se la lista è troppo lunga, aggiungere il commando |less)

#fdisk /dev/sdx

#mkfs.??? /dev/sdx (???= btrfs, ext2, ext3, ext4, jfs, reiserfs, xfs)

#mkswap /dev/sdx

Montare le partizioni Monta la partizione su cui desideri installare questa distribuzione. # mount /dev/sd?? /mnt Attiva la o le tue partizioni di swap. # swapon /dev/sd??

Installare il sistema di base Digitare setup per avviare lo script di installazione del pacchetto. Lo script ti chiederà dove hai montato la nuova partizione root e quali pacchetti desideri installare. Seleziona i pacchetti che desideri installare; si consiglia di installare tutti i pacchetti dal core.

Chroot Ora è il momento di compilare il kernel ed eseguire la configurazione di base del sistema. La compilazione del kernel richiede il “chroot” nella nuova installazione CRUX.

Esiste un comando di scelta rapida per creare l'ambiente chroot: # setup-chroot. Questo eseguirà tutti questi passaggi contemporaneamente.

# mount --bind /dev /mnt/dev
# mount --bind /tmp /mnt/tmp
# mount --bind /run /mnt/run
# mount -t proc proc /mnt/proc
# mount -t sysfs none /mnt/sys
# mount -t devpts -o noexec,nosuid,gid=tty,mode=0620 devpts /mnt/dev/pts
(UEFI only) $ mount --bind /sys/firmware/efi/efivars /mnt/sys/firmware/efi/efivars
# chroot /mnt /bin/bash

Configurare il sistema

Imposta la password di root. # passwd
Creazione nuovo utente # useradd -m nome_utente # passwd nome_utente
Dare al nuovo utente privilegi di amministratore (sudo) # usermod -aG wheel nome_utente # vim /etc/sudoers decomentare la stringa %sudo ALL=(ALL) NOPASSWD: ALL
Modifica /etc/fstab per configurare i tuoi filesystem. Sono disponibili gli editor vim e nano. L'fstab installato dallo script di installazione include i mountpoint più comunemente utilizzati (commentati, ovviamente), che possono essere utilizzati come riferimento durante la personalizzazione di fstab per il proprio schema di partizione. udev legge i file in /sys/* e /proc/*. Assicurati che questi pseudo filesystem siano abilitati nella configurazione del kernel e disponibili durante l'avvio del sistema. Si noti inoltre che udev non monta automaticamente /dev/pts. Le applicazioni terminali come xterm(1) non funzioneranno se ci si dimentica di montarlo. Ti consigliamo vivamente di verificare che il tuo fstab contenga la seguente riga:
```
# dev> mountpoint>         type> options> dump> pass>
[..]
devpts  /dev/pts      devpts noexec,nosuid,gid=tty,mode=0620  0      0
```
Modifica /etc/rc.conf per configurare carattere, tastiera, fuso orario, nome host e servizi.
Genera locales per il tuo sistema. # vim /etc/locale.gen deccomentare la stringa relativa alla lingua che ci interessa, ad esempio en_US.UTF-8 UTF-8 # locale-gen
Modifica /etc/rc.d/net, /etc/hosts e /etc/resolv.conf per configurare la tua rete (indirizzo IP/gateway/nome host/dominio/dns).

Compilare il kernel Vai su /usr/src/linux-5.15.x, configura e compila un nuovo kernel.

Assicurati di includere i driver necessari per avviare il tuo filesystem root! A meno che non crei anche un initramfs con dracut, questi driver devono essere integrati e non impostato come moduli del kernel.

$ cd /usr/src/linux-5.15.55
$ make menuconfig
$ make all
$ make modules_install
$ cp arch/x86/boot/bzImage /boot/vmlinuz-5.15.55
$ cp System.map /boot

Installare GRUB2 # grub-install /dev/sd?? # grub-mkconfig > /boot/grub/grub.cfg