Allegata ai Topolino #3510 e #3511 si poteva acquistare la limousine di Paperone. Per fortuna il corpo dell'auto era completamente montato e gli unici pezzi che mancavano da sistemare erano le ruote, alcuni elementi nel cofano e intorno all'auto e i personaggi di Battista e dello stesso Paperone.
Quello che segue è l'unboxing e il montaggio della limousine:
Nel 2022, quindi ormai un anno fa, in occasione dei mondiali di calcio in Quatar, la redazione di Topolino ha allegato al settimanale un gioco da tavolo sul calcio. E' piuttosto complicato, tanto che quando ho provato a giocarci con altre persone, mi hanno detto (più o meno testuali parole) “di rimetterlo nella scatola”. Quindi non ho un parere vero sul gioco. Però, dopo un anno, sono finalmente riuscito a completare gli unboxing delle cinque uscite, per cui ve li propongo qui sotto di seguito uno dietro l'altro, iniziando dal gioco completo, uscito su Topolino dal #3496 al #3498:
Medium è morto. Almeno per tutti quelli che non scrivono in inglese. La piattaforma a un certo punto ha iniziato a chiedere soldi. Non per la manutenzione della piattaforma stessa, ma per pagare chi realizzava i contenuti. In inglese, ovviamente. E neanche tutti, ma con criteri che non sono mai stati chiariti, almeno fino a che sono stato dietro alle e-mail che venivano dalla piattaforma.
Mentre sto consultando le fonti dell'articolo sul multiverso appartenente alla serie Quelli che cavalcano il fulmine, mi rendo conto che sono passati 10 anni dalla prima “foto” di un atomo di idrogeno.
E allora vale la pena estrarre quel pezzettino da un articolo scritto per il mio blog DropSea qualcosa come 5 anni fa.
(articolo precedentemente pubblicato su Medium – avrei voluto ripubblicarlo il 21 dicembre del 2022, ma alla fine è andata così...)
Stavo leggendo gli Appunti sul fumetto fascista di Stelio Millo sulla ristampa anastatica di Linus #10 (gennaio 1966) quando a un certo punto viene citato Guido Fantoni, fumettista italiano, e accreditato come autore della storia Sul trono di Titania, che Millo supponeva essere riscrittura e ridisegno di una avventura di Brick Bradford.
Cercando maggiori informazioni sulla storia, mi imbatto in un’altra opera di Fantoni, una prosecuzione delle avventure di Flash Gordon, all’epoca pubblicato dalla Nerbini:
Aaron Hillel Swartz (November 8, 1986 – January 11, 2013) was an American computer programmer, entrepreneur, writer, political organizer, and Internet hacktivist. He was involved in the development of the web feed format RSS, the Markdown publishing format, the organization Creative Commons, the website framework web.py, and joined the social news site Reddit six months after its founding. He was given the title of co-founder of Reddit by Y Combinator owner Paul Graham after the formation of Not a Bug, Inc. (a merger of Swartz's project Infogami and Redbrick Solutions, a company run by Alexis Ohanian and Steve Huffman). Swartz's work also focused on civic awareness and activism. He helped launch the Progressive Change Campaign Committee in 2009 to learn more about effective online activism. In 2010, he became a research fellow at Harvard University's Safra Research Lab on Institutional Corruption, directed by Lawrence Lessig. He founded the online group Demand Progress, known for its campaign against the Stop Online Piracy Act.
In 2011, Swartz was arrested by Massachusetts Institute of Technology (MIT) police on state breaking-and-entering charges, after connecting a computer to the MIT network in an unmarked and unlocked closet, and setting it to download academic journal articles systematically from JSTOR using a guest user account issued to him by MIT. Federal prosecutors, led by Carmen Ortiz, later charged him with two counts of wire fraud and eleven violations of the Computer Fraud and Abuse Act, carrying a cumulative maximum penalty of $1 million in fines, 35 years in prison, asset forfeiture, restitution, and supervised release. Swartz declined a plea bargain under which he would have served six months in federal prison. Two days after the prosecution rejected a counter-offer by Swartz, he was found dead in his Brooklyn apartment. In 2013, Swartz was inducted posthumously into the Internet Hall of Fame.
La storia delle donne nella cultura e nella vita civile è stata una storia di emarginazione fino alla fine dell'Ottocento e in gran parte ancora fino alla metà del Novecento, almeno nei paesi industrializzati. In molti paesi in via di sviluppo, salvo rare eccezioni, le donne sono ben lontane non solo dall'aver raggiunto la parità con l'altro sesso, ma anche dal vedere loro riconosciuti i più elementari diritti di esseri umani. Quali possono essere le cause di questa situazione che risale indietro nei secoli? Forse già nelle epoche preistoriche, la forza fisica necessaria per sopravvivere, le numerose gravidanze e il lungo periodo di allattamento e di cura della prole hanno portato alla differenziazione dei compiti. Oggi, i progressi della scienza e della medicina, e le conseguenti applicazioni tecnologiche hanno annullato la condanna biblica – uomo lavorerai con fatica, donna partorirai con dolore – almeno nei paesi industrializzati.
Oggi, nella timeline di twitter, mi sono imbattuto in un elogio del capitalismo con il mondo classista prima del suo avvento e il mondo pieno di opportunità per gli operai dopo il suo avvento.
E la cosa mi ha disturbato un po' per molti motivi (uno su tutti è che l'elogio veniva da un mattonista liberista, ma soprassediamo per il momento). E allora mi sono domandato quale sarebbe stato il modo migliore per replicare. E probabilmente sarebbe bastato un semplice nome: Benjamin Tucker.
In questo estratto da Anarcopedia vi propongo un esame del suo rapporto con il capitalismo:
In questo periodo scrivere è diventata sempre più un'operazione rara e saltuaria, e questo nonostante la voglia di scrivere e tenere aggiornati i blog sia comunque alta. DropSea, il mio blog principale, va un po' a singhiozzo. Ancora di più Doc Madhattan, e questo nonostante un momento in cui sembrava avessi trovato un buon ritmo anche lì sopra. Tra qualche alto e basso, invece, al momento il Caffè del Cappellaio Matto sembra funzionare un po' meglio. Poi all'improvviso mi ricordo de Lo spazio intermedio, dell'entusiasmo che avevo nel voler prima spostare i contenuti di Medium qui sopra.
Sul mio Medium trovano spazio, al momento, tre generi più o meno differenti di contenuti. Quelli più semplici da classificare sono all'interno di Gruppo Locale (qui la versione fuori da Medium), cui si affianca una miscellanea sostanzialmente suddivisibile in due macrocategorie: genere scientifico e genere letterario e fumettistico, sostanzialmente recensioni, ma non solo. Quasi tutti questi contenuti hanno un denominatore comune: sono il recupero e il riassemblamento di articoli e post precedentemente pubblicati su DropSea per ottenere una nuova forma.