Le libertà oltre il recinto

white and black bird on brown wooden fence during daytime

Il PC è vostro, che sia desktop oppure laptop, e potete farci quello che volete senza che nessuno vi dica niente. Del resto, il computer costa e l'avete comprato, è un oggetto fisico ed è di proprietà di chi lo compra (o a chi viene regalato!). Ma il sistema operativo che usate è vostro?

Il quesito non è di facile soluzione. Prendiamo ad esempio il sistema operativo macOS Monterey. Nella documentazione ufficiale si legge che: “Il software Apple (incluso il codice Boot ROM), qualsiasi software di terze parti, la documentazione, le interfacce, il contenuto, i font e tutti i dati relativi a questa Licenza, pre-installati su hardware Apple, su spazio di archiviazione interno, su supporto rimovibile, su disco, su memoria di sola lettura, su altri supporti o in altra forma (collettivamente “Software Apple”) Vi vengono concessi in licenza, e non venduti, da Apple Inc. (“Apple”) per essere usati unicamente nei termini di questa Licenza. Apple e/o i licenziatari di Apple conservano la proprietà del Software Apple e si riservano tutti i diritti non espressamente accordati.” E ancora: “Licenza Software Apple preinstallato e per copia singola. Conformemente ai termini e alle condizioni della presente Licenza, salvo nel caso in cui abbiate ottenuto il Software Apple da Mac App Store, tramite un download automatico o mediante un contratto multilicenza, un programma Apple Maintenance o un qualsiasi altro contratto scritto di Apple, Vi viene accordata una licenza limitata e non esclusiva per l’installazione, l’utilizzo e l’esecuzione di una (1) copia del Software Apple su un solo computer Apple alla volta. Ad esempio, tali termini di licenza per una singola copia Vi vengono applicati qualora otteniate il Software Apple preinstallato sull’hardware Apple.” E così abbiamo appena scoperto, senza mezzi termini, che Apple concede in licenza il software, senza che sia venduto. Perciò nessuno può usare macOS liberamente. Non siete liberi, per esempio, di dare una copia di questo ottimo sistema a un amico, e neanche di modificarlo in alcun modo, non potete in alcun modo farlo vostro. Nemmeno è possibile usare macOS su un computer che non sia di marchio Apple. Allo stesso modo si potrebbe fare un resoconto delle licenze di utilizzo del sistema Windows concesso da parte di Microsoft, con risultati comparabili. Per farla breve, macOS non rispetta la libertà delle persone che lo usano. Ma di quale libertà stiamo parlando? Le quattro libertà essenziali, che si trovano nell'articolo del progetto GNU. Queste libertà sono:

– Libertà di eseguire il programma come si desidera, per qualsiasi scopo (libertà 0). – Libertà di studiare come funziona il programma e di modificarlo in modo da adattarlo alle proprie necessità (libertà 1). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito. – Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare gli altri (libertà 2). – Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti da voi apportati (e le vostre versioni modificate in genere), in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.

Quindi, l'unico modo per essere liberi nell'utilizzo del sistema operativo è utilizzarne uno che rispetti queste libertà. Ecco perché GNU/Linux è il sistema operativo da consigliare, usare, mettere alla prova, modificare, e tutto ciò è fondamentale per rimarcare che le persone vogliono essere in grado di sentirsi ed essere effettivamente libere in ogni situazione davanti al computer.

Foto di Jayden Wilhelm su Unsplash.

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