Sentieri
Erano settimane che stavo cercando questa particolare fotografia e non riuscivo a trovarla. L'ho anche cercata sul mio profilo di facebook perché sapevo di averla postata, anni e anni fa, quando ancora avevo l'applicazione sul cellulare (2,5 cellulari fa, poi l'ho disinstallata e mai più installata in quelli successivi) ma non c'è stato verso. Facebook me l'aveva anche riproposta come ricordo non più tardi di un annetto fa, sicché per esserci c'era. Però sapevo che prima o poi l'avrei ritrovata per caso in una delle tante pennette o in un HD portatile o in uno dei tanti cloud (gratuiti). E così è stato, proprio oggi, cercando una vecchia vignetta umoristica da mandare ad una mia amica che oggi compie 50 anni (bella tappa!).
Come fotografia non è assolutamente un gran che, non ho nemmeno bisogno di ammetterlo perché è evidente in sé.
Ma per me è indissolubilmente legata ad una mia intima riflessione che feci mentre percorrevo proprio quel sentieri lì e che dette origine ad uno dei pochi aforismi dei quali sono certo ed orgoglioso padre. Magari “dice” soltanto a me, magari “solo a me” ripropone sentieri di pensiero che si perdono e si ricongiungono e deviano ancora e si diramano.
Ve la propongo così come mi venne in mente:
“Tutti i sentieri del bosco, prima di essere sentieri, erano bosco”
La clip musicale è tratta da “Struggle For Pleasure – Wim Mertens” . Anche questo brano l'ho inseguito per anni. Era inserito in una serie radiofonica che trasmettevano, mi pare il mercoledì, anni ed anni ed anni fa. A quel tempo non c'era Shazam e probabilmente manco internet, sicché era una serie ben ben vecchia. Ascoltavo volentieri la puntata e soprattutto la sigla di chiusura, appunto questa. Qualche anno fa ho trovato il brano su youtube per caso, manco sapevo chi fosse questo Win Mertens. L'ultima mania che m'è presa è di fare clip musicali con un'unica fotografia, poi le salvo su un cloud nella cartella “Foto musicali”