I NOSTRI “CUGINI” SCIMPANZé, SPECIE IN PERICOLO. COSA PUò FARE LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

La Giornata Mondiale degli scimpanzé (World Chimpanzee Day) viene celebrata ogni anno il 14 settembre. È una data dedicata alla sensibilizzazione sull'importanza di proteggere queste specie in via di estinzione; è stata istituita nel 2017 dall'organizzazione internazionale “Jane Goodall Institute” per richiamare l'attenzione sulla situazione critica in cui si trovano le scimmie antropomorfe, in particolare i cebi e i scimpanzé.

Gli scimpanzé condividono circa il 98,7% del loro DNA con gli esseri umani: possono imparare il linguaggio dei segni, risolvere problemi e persino costruire utensili. Eppure, nonostante la loro intelligenza e lo stretto legame con noi, gli scimpanzé sono ora classificati come specie in pericolo nella Lista Rossa (Red List) IUCN, con popolazioni in continuo declino a causa della perdita di habitat e del commercio illegale di fauna selvatica.

La Red List IUCN

L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN, International Union for Conservation of Nature), fondata oltre 60 anni fa, ha la missione di “influenzare, incoraggiare e assistere le società in tutto il mondo a conservare l'integrità e diversità della natura e di assicurare che ogni utilizzo delle risorse naturali sia equo e ecologicamente sostenibile”. La IUCN conta oggi oltre 1000 membri tra stati, agenzie governative, agenzie non governative e organizzazioni internazionali: in Italia ne fanno parte la Direzione per la Protezione della Natura del Ministero dell'Ambiente, le principali organizzazioni non governative per la protezione dell'ambiente, enti di ricerca e alcune aree protette. Alla IUCN è affiliata una rete di oltre 10000 ricercatori che contribuiscono come volontari alle attività scientifiche e di conservazione. Il mantenimento e l'aggiornamento periodico della IUCN Red List of Threatened Species o Lista Rossa IUCN delle Specie Minacciate (iucnredlist.org) è l'attività più influente condotta dalla Species Survival Commission della IUCN. Attiva da 50 anni, la Lista Rossa IUCN è il più completo inventario del rischio di estinzione delle specie a livello globale. Inizialmente la Lista Rossa IUCN raccoglieva le valutazioni soggettive del livello di rischio di estinzione secondo i principali esperti delle diverse specie. Dal 1994 le valutazioni sono basate su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi, la cui ultima versione risale al 2001. Queste categorie e criteri, applicabili a tutte le specie viventi a eccezione dei microorganismi, rappresentano lo standard mondiale per la valutazione del rischio di estinzione. Per l'applicazione a scala non globale, inclusa quella nazionale, esistono delle linee guida ufficiali.

La Convenzione CITES

Gli scimpanzé (Pan troglodytes) sono elencati nell'Appendice I della Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie di Fauna e Flora Selvatiche Minacciate di Estinzione (CITES).

Questo significa che:

Una specie primata a rischio

Le informazioni della Wildlife Justice Commission rivelano una tattica inquietante utilizzata dai trafficanti: l'abuso della documentazione CITES. Permessi falsificati o ottenuti fraudolentemente vengono utilizzati per mascherare il commercio illegale di scimpanzé selvatici come legale. Questo sfruttamento del sistema consente alle reti organizzate di trarne profitto, mentre le popolazioni di scimpanzé selvatici continuano a soffrire. Sussiste l’urgente necessità di rafforzare l’applicazione della legge e di smantellare le reti di traffico che sfruttano questa specie vulnerabile.

Cosa può la cooperazione di polizia?

La cooperazione internazionale di polizia svolge un ruolo importante nella difesa degli scimpanzé, soprattutto per contrastare il bracconaggio e il traffico illegale di questi primati. Ecco alcune delle principali azioni intraprese:

Le forze di polizia di diversi paesi coordinano operazioni per individuare e fermare i trafficanti che spostano illegalmente gli scimpanzé attraverso i confini. Vengono effettuati controlli e ispezioni mirate nei porti, negli aeroporti e lungo le rotte di traffico. Scambio di informazioni e intelligence:

Le agenzie di polizia condividono informazioni sui gruppi criminali coinvolti nel traffico di scimpanzé, sulle loro rotte e sui metodi utilizzati. Ciò permette di anticipare e intervenire tempestivamente per sventare i traffici.

La cooperazione internazionale supporta la formazione degli agenti di polizia locali sui metodi di riconoscimento, cattura e gestione degli scimpanzé. Vengono fornite competenze per indagare e raccogliere prove sui crimini legati al traffico di fauna selvatica. Assistenza legale e giudiziaria:

Quando vengono effettuati arresti, le autorità collaborano per assicurare i trafficanti alla giustizia attraverso procedure legali coordinate. Vengono forniti supporto e consulenza legale per garantire condanne adeguate.

Vengono realizzate campagne di sensibilizzazione nelle aree a rischio per scoraggiare la domanda di scimpanzé e altri animali selvatici. Le comunità locali sono coinvolte nella sorveglianza e nella segnalazione di attività sospette. Questa cooperazione internazionale multi-agenzia è fondamentale per contrastare efficacemente il bracconaggio e il traffico illegale degli scimpanzé, contribuendo così alla loro protezione e conservazione.

Risorse per approfondire:

Jane Goodall Institute: www.janegoodall.it World Chimpanzee Day: www.worldchimpanzeeday.org

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