A proposito di Threads/Threat di Meta su Mastodon

Un ringraziamento speciale va a coloro che continuano a sostenere la nostra comunità e i nostri progetti nel fediverso offrendoci un caffè attraverso il sito https://ko-fi.com/devol – Ve ne siamo veramente grati, ci è di grandissimo aiuto sapere di avere così tante persone che ci sostengono ogni giorno!

La scorsa settimana abbiamo apportato miglioramenti sostanziali alla struttura dell'istanza https://mastodon.uno su un cluster di server, che speriamo possa sopportare meglio ondate improvvise di migrazioni causate da blackout di Twitter.

L'utilizzo e l'iscrizione di nuovi utenti su mastodon.uno continua ad aumentare e in questi giorni c'è stato parecchio fermento, molta gente sta ritornando su mastodon e quindi un potenziamento era necessario.

Threads or Treat?

In molti hanno chiesto informazioni sul lancio di Threads. Ecco alcune risposte:

Meta non ha contattato i Devol. Se fossimo stati contattati non avremmo avuto alcun interesse a condurre un dialogo con loro e se ci fosse chiesto non firmeremmo un NDA (Accordo di non divulgazione) per discutere delle loro questioni commerciali.

Non c'è altra scelta. Threads è già stato bloccato, nessun loro contenuto sarà visualizzato su mastodon.uno sulle timeline pubbliche e nesun vostro contenuto apparirà nel social di meta al momento dell'entrata nel fediverso. Continuerete a vedere i messaggi da social indipendenti del fediverso come nulla fosse.

Lasciamo però liberi gli utenti di poter gestire il proprio account e poter scegliere autonomamente se seguire un account di threads in privato o meno (quindi visualizzabile solo nella propria home personale). Gli utenti di Mastodon.Uno potranno anche scegliere di isolare ulteriormente il proprio account dall'istanza, la scelta rimarrà sempre nelle mani delle singole persone. Inoltre attraverso le discussioni della comunità sulla nostra stanza matrix potremo agire con altre misure (potete chiedere un invito alla stanza matrix a @devol@mastodon.uno).

Meta ha annunciato threads come in rapida crescita, è chiaro che il tasso di iscrizione proviene dal bacino di utenti di Instagram e i numeri sono probabilmente gonfiati. Detto questo, quello che preoccupa è che raggiungendo i 100.000.000 o più utenti e attivando la federazione, si potrebbero verificare dei grandi problemi.

Se davvero Threads avrà 100 milioni di utenti attivi, potrebbe travolgere completamente le istanze del fediverso sovraccaricandone di messaggi, di pubblicità degli influencer, monopolizzando le timeline pubbliche e ponendo instabilità ai server e a serio rischio l'ambiente indipendente di Mastodon.

Thread raccoglie il frutto del lavoro di Mastodon

Lanciato nel 2016, #Mastodon è stata la prima piattaforma di microblogging decentralizzata costruita sul protocollo #ActivityPub. Ha guadagnato popolarità perché permetteva agli utenti di esercitare un maggiore controllo sui propri dati e una maggiore flessibilità rispetto a una piattaforma centralizzata come Twitter. L'idea era nobile, ma non ha avuto un grande impatto fino a quando Elon Musk ha annunciato di voler prendere il controllo di Twitter.

Gli utenti dei social media hanno cercato delle alternative e Mastodon era lì. All'inizio di dicembre del 2022 ha raggiunto il massimo storico di 2,2 milioni di utenti attivi ma i numeri non si mantennero a lungo. Nel gennaio 2023, la base di utenti era scesa del 30% a 1,8 milioni. Attualmente la base di utenti si è ridotta a 1,4 milioni.

Sebbene i primi operatori decentralizzati non siano stati in grado di avere un impatto maggiore, Meta si sta impegnando a fondo sul fronte dei social media decentralizzati. Nel suo blogpost Meta ha affermato di ritenere che “un approccio decentralizzato simile ai protocolli che regolano la posta elettronica e il web stesso giocherà un ruolo importante nel futuro delle piattaforme online”.

L'azienda potrebbe così raccogliere tutti i benefici del lavoro svolto da Mastodon per creare un'attrattiva e una vasta base di utenti di una piattaforma decentralizzata. Potrebbe trarre vantaggio dal loro apprendimento e trovare un equilibrio tra l'ambiente di Mastodon e quello di twitter.

Threads sta anche facendo presa sulla base degli oltre 1 miliardo di utenti mensili già esistenti su Instagram, perché un utente può iscriversi a Threads utilizzando un account Instagram già esistente.

Bloccare threads.

Tenete presente che stiamo costruendo un social network libero dai padroni di Internet e voi ne fate parte, siete parte di questo progetto rivoluzionario. La strada potrebbe essere accidentata per un po', ricca di invidie e colpi bassi, ma è importante ricordare i principi cardine di un'Internet che deve essere svincolata da intenti promozional-commerciali del capitalismo dell'attenzione e della sorveglianza.

Quando Threads verrà fuori nelle conversazioni con gli amici, potrete aiutarli a capire l'importanza della diversità delle comunità attorno a mastodon, della decentralizzazione e di un'Internet non venduto alle Big Tech.

Da quanto ci risulta, il CEO/fondatore di Mastodon Eugen Rochko è stato in diretta comunicazione con Meta riguardo alle loro intenzioni con il Fediverso e ha scritto un post sul blog in cui apprezza l'adozione di standard aperti e decentralizzati da parte di Meta:

https://blog.joinmastodon.org/2023/07/what-to-know-about-threads/

Ma alla fine Meta dovrà pagare la propria enorme fetta di fediverso e se non sarà profittevole potrebbe andarsene.

Bisogna anche avere la consapevolezza che i server del fediverso vanno auto-finanziati e che grazie a questi server c'è in ballo il futuro di un'internet libera, grazie alle istanze indipendenti otterremo un luogo più vivibile dove si legge e si scrive senza un secondo fine. Gli interessi del fediverso non saranno mai compatibili con colossi come Meta, Amazon, Google.

Una cosa positiva da realizzare è che l'arrivo di Meta dimostra che siamo sulla strada giusta con activitypub ed il fediverso e quanto accade potrebbe essere solo una questione di attendere che la tempesta finisca.

Rimanete positivi, continuate a divertirvi e a far parte della vostra comunità gentile e solidale, lontana dagli interessi di Google, Amazon, Microsoft, Meta.

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