Il mio discorso al Privacy Pride 2023

stop chat control

Oggi ci troviamo qui uniti dalla preoccupazione per la nostra libertà e la nostra privacy. Stiamo assistendo a un momento cruciale nella storia dell'Europa, un momento in cui dobbiamo alzarci e difendere i nostri diritti fondamentali. Stiamo parlando della legge su #chatControl, una legge che minaccia la nostra libertà di espressione e la nostra privacy.

La legge su chatControl è stata presentata con la promessa di proteggerci dai pericoli online, ma a quale costo? Ciò che sembra una misura di sicurezza può facilmente trasformarsi in uno strumento di #sorveglianza massiva e controllo governativo. Non possiamo permettere che il governo abbia accesso indiscriminato alle nostre comunicazioni private, alle nostre conversazioni e ai nostri pensieri.

La nostra #privacy è un diritto fondamentale. È il fondamento su cui si basa una società libera e democratica. Senza privacy, non possiamo esprimere le nostre opinioni liberamente senza timore di ritorsioni o persecuzioni. Senza privacy, non possiamo essere noi stessi, ma siamo costantemente osservati e giudicati.

La legge su chatControl minaccia anche la nostra libertà di espressione. Quando sappiamo che le nostre conversazioni sono monitorate, siamo meno propensi a condividere le nostre idee, a esprimere le nostre preoccupazioni e a partecipare ai dibattiti pubblici. La paura della censura e delle conseguenze legali ci costringe al silenzio.

Ma oggi, qui, in questa piazza, stiamo alzando la voce. Stiamo dicendo ai governi europei che non possiamo e non vogliamo rinunciare alla nostra privacy e alla nostra libertà di espressione. Stiamo chiedendo al governo di rivedere questa legge e garantire che sia bilanciata e rispettosa dei nostri diritti costituzionali.

Non si tratta di essere contro la sicurezza online; si tratta di essere a favore della sicurezza senza compromettere la nostra libertà. Esistono modi migliori per affrontare le minacce online senza violare i diritti dei cittadini. Dobbiamo lavorare insieme per trovare soluzioni che proteggano sia la nostra sicurezza che i nostri #diritti.

Chiediamo al governo di ascoltarci, di ascoltare la nostra preoccupazione per la legge su chatControl. Chiediamo una revisione aperta e trasparente della legge, coinvolgendo esperti, la società civile e il pubblico. Chiediamo un bilanciamento tra la sicurezza e la privacy.

Oggi siamo qui per difendere i nostri diritti, per difendere la nostra libertà e la nostra privacy. Non possiamo permettere che la paura ci faccia rinunciare a ciò che ci rende veramente liberi. Uniamoci, parliamo ad alta voce e facciamo sentire la nostra voce. Insieme siamo più forti!

FIlippo Della Bianca Milano, Piazza 24 Maggio, 23 Settembre 2023

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