I giorni della Merla

I giorni della Merla sono i giorni più freddi e stamattina mentre correvo un bel lento da 50', stavo pensando che chi corre, o meglio chi corre assiduamente, con costanza, esce con qualsiasi tempo. Col caldo e col freddo ci si organizza per andare prestissimo o tardi e con l'acqua, insomma si esce sempre. Non nascondiamo la fatica o la non voglia di uscire ma qualcosa ci spinge ad uscire sempre, facendo lavori di qualità e, anche se il meteo non coente l'uscita nel migliore dei modi, ci si prova sempre.

Altro pensiero, legato alle scarpe, Martedì ascoltando il Podcast di “Running Sofia” Claudio ha intervistato i fondatori di Ulysses Running , facendola breve, il nome deriva dal cane di uno dei due fondatori. Ma non è questo che stamattina mi ha fatto scattare il pensiero ma le scarpe o meglio il numero e la fissazione delle scarpe. In fondo il cane non cambia scarpe, che faccia 5m o 5km usa sempre i suo i piedi, e noi umani cosa facciamo? Cerchiamo scarpe diverse a seconda di quello che dobbiamo fare che sia distanza/velocita/peso...io per primo ho 5paia di scarpe ma ora credo sia il momento di cambiare ridurre il numero di scarpe, cosa che da gennaio avevo gia intenzione di fare e cambiare averne 2 da girare e basta. In fondo è il podista che fa la scarpe e non il contrario, la scarpa è un aiuto ma non è lei che “vuole” fare chilometri siamo noi!

************************* Adama”Cosa senti Scorpio?” Kara:”Nient’altro che la pioggia signore” Adama:”Allora prendi la pistola e porta dentro il gatto”

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