Esercizi che si possono fare in casa con un pallone da basket.

Introduzione

In casa non si può palleggiare perché farebbe troppo rumore. Ma in generale é necessario esercitarsi senza che il pallone cada a terra per lo stesso motivo. Ci sono però varie manovre di “ball handling” che si possono comunque praticare per migliorare la presa e la gestione della palla. Di seguito una lista dei miei esercizi preferiti, tutti assolutamente silenziosi (almeno finché il pallone non vi sfugge di mano). Se anche voi volete diventare cestisti pantofolai, questa di seguito può divetare la vostra Bibbia del basket casalingo.

Gli 8 fra le gambe

Prendete il pallone e tracciate degli 8 (o dei simboli dell'infinito) facendolo passare in mezzo alle gambe. Possibilmente tenete la schiena dritta, le ginocchia ben flessibili e guardate avanti. Di tanto in tanto invertite il verso. E' un esercizio che coinvolge tutto il corpo.

Gira la palla

Girate la palla attorno alla pancia, tracciate tanti cerchi. Di tanto in tanto cambiate verso quando la palla si trova dietro la schiena, passandovela da una mano all'altra con decisione. Ad un certo punto, provate a combinare ed alternare con l'esercizio precedente degli 8 fra le gambe.

Palombelle da sinistra a destra e viceversa

Tirate il pallone con la mano sinistra, dal basso verso l'alto, a tracciare una palombella verso destra e raccoglietelo con la destra piú o meno alla stessa altezza alla quale ha abbandonato la mano del lancio. Poi rilanciatelo con la destra verso sinistra. Non é necessario lanciare tanto in alto. La palla deve ruotare su se stessa (importante). Questo é l'esercizio che faccio piú spesso per rilassarmi.

Palombelle sopra la porta

Quando vi sentite pronti, fate l'esercizio sopra utilizzando una porta aperta come ostacolo, facendo passare il pallone da un lato all'altro. L'altezza sarà quindi maggiore, se siete bassi. Se non lo siete, abbassatevi un poco. Questi ultimi due esercizi sono ispirati ai cosiddetti “Mikan drills”, esercizi ideati dal mitologico cestista George Mikan.

Palleggi tra i polpastrelli

Vi passate rapidamente la palla coi polpastrelli, varie volte al secondo, a distanza ravvicinata, di fronte a voi, all'alteza del petto e provando poi a variare altezza e posizione. In realtà questo dovrebbe essere l'esercizio propedeutico rispetto a tutti gli altri ma lo metto ora perché farlo coscientemente mi annoia un po'. Invece farlo sovrappensiero (almeno inizialmente) è ottimo, anche se poco zen.

Palla lanciata dietro la schiena

Lanciate la palla sopra la vostra testa e dietro le vostre spalle e raccoglietela al volo dietro la schiena. Consiglio di fare l'esercizio dando le spalle ad un letto, meglio ancora se il letto è accostato al muro. In generale anche certi esercizi precedenti sono praticabili in modo più sicuro sopra un letto che evita rumorose cadute del pallone.

Terzo tempo senza tiro

Il titolo è piuttosto chiaro. Provate dei terzi tempi in spazi angusti o più ampi, accennando solamente al tiro attraverso un abbozzo di “layup” (sollevate un po' la palla con una mano e siete a posto). Spazi piú stretti e ginkane artificiali possono mimare meglio le situazioni da lunetta affollata e magari perfezionare il vostro “Euro step”: anche Ginobili ha imparato cosí (forse).

Il pallone é il mio migliore amico

Esercizio il cui titolo e la cui filosofia sono ispirati ad Holly e Benji. Tenete il più possibile il pallone con voi, accarezzatelo, sentitene la superficie, godetevi il grip. Guardateci anche la TV assieme. Potete guardare anche altri sport, oltre ai film e alle fiction. Magari, per ragioni igieniche, è buona cosa tenere una palla deputata esclusivamente per questi esercizi, che non rimbalzi troppo per terra e che quindi si sporchi poco.

Bene, é tutto. Mi auguro che gli esercizi siano di vostro gradimento tanto quanto lo sono per me. Non importa se il basket vi fa schifo o non vi interessa, funzionano lo stesso, qualunque sia il vostro scopo nel farli.

Buon allenamento!

Gippo for Comitato Yamashita