Introduzione
Con questo post inauguro un nuovo spazio dove riversare i miei scritti. Dopo più di un decennio di scrittura compulsiva sui social commerciali, scrivere in un ambiente pubblico protetto dagli attacchi feroci dei lettori incattiviti dagli algoritmi di Facebook è diventata un'esigenza impellente. Alle soglie dei quarant'anni, non so nemmeno io esattamente cosa vorrei scrivere, né se dovrei presentarmi a qualcuno in questo nuovo contesto che, per la sua estrema sobrietà, mi comunica comunque tutta quella tranquillità di cui avevo grande bisogno. Se qualche avventore del Fediverso italiano si trovasse a passare di qui per puro caso e magari fosse anche incuriosito dal sapere chi sono, posso dire che non è importante sapere il mio nome e cognome, ma può cercarmi nel web al nome “La Guerra delle Formiche”, poiché con questo alias sono attivo come musicista in ambito rock da quasi vent'anni e ho pubblicato diversi dischi. Su Mastodon e sugli altri social, il cui uso progressivamente vorrei limitare visto il loro alto grado di tossicità, mi chiamo Myrornas Krig, che altro non è che “La guerra delle formiche” in svedese, lingua da cui ho tratto questo pseudonimo. Il perché di questa scelta è una lunga storia che forse un giorno racconterò. Per vivere pratico il mestiere di professore di lettere in un piccolo liceo di provincia di un paesino campestre. Fin da ragazzo, nonostante la mia attività di musicista, pensavo che avrei praticato questo mestiere e quindi posso ritenermi fortunato perché mi piace, ma di anno in anno la situazione dal punto di vista sociale e politico peggiora al punto che temo non manchi molto arrivi il momento in cui la frustrazione e la rabbia, dovute alle assurdità che devo quotidianamente tollerare, superino la soddisfazione che ricavo dal praticare il mio mestiere con passione. Fondamentalmente comunque ricerco la bellezza e tutto ciò che possa riempire di senso la vita, in un mondo in cui la ricerca della bellezza e di questo senso è stata soffocata da un'incessante e fanatica corsa verso il nulla. Di questo e di altro vorrei parlare in questo blog, mentre continuo ad esprimermi anche attraverso i miei dischi.