Malignant: grande potenziale poca resa [NO SPOILER]

Altra serata di fine ottobre ed altro #film #horror. Questa volta ho smaltito un pò di arretrato, come si suol dire, e dal cilindro è uscito #Malignant di James Wan.

Questo film horror del 2021 è al di fuori dalle note dinamiche di successo portate avanti dal regista australiano/malese come Saw L'enigmista e l'universo The Conjuring. Mi è sembrato onestamente un'esperimento “narrativo” ( la storia originale è proprio di Wan) che ha le sue luci e le sue ombre.

locandina_Malignant

Diciamolo subito, la mano di Wan si vede e si sente. Dalle scenografie alle musiche passando per i personaggi ( la protagonista, Annabelle Wallis, l'abbiamo già potuta apprezzare in Annebelle ); troverete le solite ombre che corrono scomparendo nel nulla, sfarfallii di luci e figure oscure dietro gli ignari personaggi. Per quanto riguarda la storia... ecco, qui la nota si fa dolente: non siamo di fronte ad un essere demoniaco, non siamo di fronte ad un sadico che per quanto astuto è pur sempre umano. Il cattivo di turno in Malignant è un sovrumano killer definito a tratti Diavolo, a tratti cancro, umano si, ma non troppo, capace di comunicare tramite onde radio e cellulari. E' proprio delineando questo personaggio che Wan ha voluto camminare su una fune sospesa nel vuoto: davanti ad una genesi poco credibile si ha comunque l'effetto sorpresa di qualcosa di originale. Il ritmo è buono e il “male” si palesa subito fin dall'inizio, Wan insieme alla sceneggiatrice Akela Cooper (MEGAN, The NUN II) scoprono le carte con cura portandoti a pensare di aver capito già a metà film tutta la storia, ma proprio quando sembra di aver messo insieme tutto il puzzle ecco il colpo da maestro, il colpo di scena. Quello che avviene dopo lascia però molto a desiderare: un finale sbrigativo, a tratti assurdo, si unisce a quella genesi poco credibile che ti fa dimenticare subito l'effetto sorpresa.

Lo considero un film senza infamia e senza lode dove, a mio parere, la differenza la fa proprio la regia di James Wan. Una storia ad alto potenziale che per quanto poco credibile poteva funzionare se non fosse stato per un finale mediocre, non tanto nel suo epilogo, quanto nella sua narrativa.

Attualmente è visibile su #Netflix

Votazione: 🍿🍿 2/5