Laboratorio di energie. Il secondo principio della termodinamica cita testualmente: “nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma.” Importante è il gioco delle parole contenuto in questa “semplice” frase che in buona sostanza emettono una sentenza scientifico-quantistica che il buon vecchio Lavoisier e successivi colleghi si beava di aver scoperto nel suo principio della conservazione universale. Tanto di cappello ma vorrei però uscire dall' “aula” di chimica per entrare in quella di “Quantistica-Spirituale” dove sono sicuro che pur rimanendo da solo, complice la pochezza di consapevolezza di taluni avventori dell'aula stessa, applicherò il principio di Lavoisier al pensiero ed alla sua energia ma non dal punto di vista scientifico. Prendiamo un'antenna rice-trasmittente. Essa continua ad inviare e ricevere segnali costantemente. Accantoniamola per un'istante. Poi passiamo al pensiero. Il nostro pensiero mentre formula ipotesi e decisioni non svanisce ma rimane sempre presente e produce una serie di altri “mondi paralleli” nei quali questa stessa energia va a produrre altre energie che si ritroveranno in piu' corpi contemporaneamente. Ora riprendiamo l'antenna rice-trasmittente che abbiamo accantonato, questa rappresenta la nostra anima come veicolo di trasporto di queste energie infinite, tali per cui durante il processo della reincarnazione (vedi mondi paralleli di cui sopra) esse sono il fattore determinante delle possibili ed incomprensibili paure e dei grandi ed inaspettati successi di incarnazioni ricche di talento e di prodigi.

Leggete: Liberamente News cliccando qui sotto. https://liberamente.news

Massy ©