Felice Serino, Nell'infinito di noi (2015-2016) letto da Angela Greco
Nell'infinito di noi (2015-2016) la nuova raccolta di Felice Serino pubblicata su Poesie in Versi, uno spazio web ad accesso libero, con presentazione di Giovanni Perri, che raccoglie le poesie scritte a cavallo degli ultimi due anni e suddivise in due sezioni da quarantacinque testi ciascuna: Lo sguardo velato e la omonima Nell'infinito di noi.
Da sottolineare la generosità di Felice Serino, autore piiù volte e con gioia ospitato su Il sasso nello stagno di AnGre per stima reciproca; generosità espressa non solo nel numero di testi proposto, ma anche nell'aver affidato questo suo nuovo lavoro alla gratuità della rete, a beneficio di tutti coloro avranno voglia di incontrarlo sul sito sopra indicato. Felice Serino, nato a Pozzuoli e residente a Torino, autodidatta, un poeta che ha ottenuto numerosi consensi critici, che ha vinto molti premi letterari, pubblicato diverse raccolte di poesia ed è stato tradotto in otto lingue;
gestisce diverse realtà letterarie on-line, dove condivide con passione poesie e autori di livello e da tempo usa il mezzo telematico per affrontare il mondo non sempre docile e benevolo della poesia, senza scomporsi o intimorirsi, ma accettando il bene e il male ed anche i limiti che il mezzo offre e a sua volta offrendo a ciascun lettore o detrattore che approdi ai suoi lidi, un ringraziamento.
La poesia di Felice Serino anche nella nuova raccolta mantiene saldi i temi del rapporto con Dio, del tempo che passa, della visione del reale sulla base dell'esperienza vissuta e degli autori cari al poeta, come ad esempio Dino Campana, a cui è dedicata “Le vele” o Rafael Alberti a cui, invece, è dedicata “Angeli di carta”, creature, gli angeli, che ben si accordano con la voce di Serino sempre protesa verso il cielo e verso Dio. Perché un poeta di fatto è le sue letture ed è i suoi autori, quelli che, anche dopo la stesura di un testo e l'abbandono della penna o della tastiera, gli rimangono accanto e dentro per diventare a loro volta nuova materia, in un circolo vitale a cui Felice Serino non si sottrae. E ogni volta che leggo una selezione delle poesie di Felice, i suoi versi asciutti e brevi, domati dall'esperienza e solo in apparenza freddati per quella decantazione benefica a cui la poesia va drasticamente sottoposta, ritrovo sempre un colore, una luce, una scia positiva e benefica, capace di restituire serenità e fiducia.
Nell'infinito di noi si pone nel solco della poesia novecentesca, come tanta buona poesia italiana, assumendo toni e connotazioni care alla maggior parte dei lettori; mittente e destinatario dei versi sono evidenti e lo accompagna ogni composizione, rientrando tra gli elementi non eliminabili e delineando una presenza, che, però non disturba, ma si fa compagna di esperienza pronta a porgere la mano a chi è accanto; molti i rimandi ai testi sacri, alla dottrina cattolica e alla mistica occidentale; netta la percezione della ricerca data anche dal numero abbondante di testi raccolti, mentre la dimensione onirica, evidente in molti testi, conferisce levità agli argomenti tra i quali non sfigura nemmeno il tema della morte.
(Angela Greco)
.
poesie tratte da Nell'infinito di noi (2015-2016) di Felice Serino
Una giornata di
.
suvvia eccedi
a chi pensi
dare la colpa
come si dice è stata una giornata
così
.
esageri se pare
ti si spalanchi
d'instabilità un baratro
viola in fondo agli occhi
.
L'oltraggio
.
perso nelle forme strane
delle nuvole mi sento
lontano da un mondo estraneo
.
assisto all'oltraggio
della rosa che si
perpetua
.
sono esposto alla vita
.
.
Spleen
.
brusio di voci
.
galleggiare di volti
su indefiniti fiati
.
si sta come
staccati
da sé
.
golfi di mestizia
mappe segnate
dietro gli occhi
.
vi si piega
il cuore
nella sanguigna luce
.
.
.
Il Tuo splendere
.
su un remoto
di assonnate rive
-spiumata
di luce l'anima-
torna
.
a far breccia il Tuo splendere
.
settanta volte sette
ho conficcato i chiodi
altrettante non
basteranno
lacrime da versare
.
sulle Tue luminose piaghe
.https://www.literary.it/dati/literary/g/greco_angela/nellinfinito_di_noi_201516.html