FELICE SERINO

POESIE

D'UN PRESENTITO CHIARO D'ARMONIE

29

QUESTO SOGNO

nel momento che questo sogno di carne si trasfigura in cristalli di luce

una nuvola di uccelli uscirà dal suo arioso cranio

a glorificare il Signore

(2012)

30

LUCE CATARTICA

uscire dalla notte con passi nuovi con occhi nuovi

bagnato di Dio

31

NEL SANGUE DELLA PAROLA

[scritta a Capodanno 2013, a 26 mesi dalla morte di Alda Merini]

nel sangue della parola il canto tuo del tuo amore per la vita segregata incompresa crocifissa

nel sangue della parola l'azzurro canto della “follia” che sale dalle sbarre di carne dei manicomi

nel sangue della parola il grido dell'innocenza violata e dei diseredati che tu amavi tanto

32

DEDICA

credimi alda: a te io canto con un'ala spezzata

(prendere il volo vorrei – oh sì vorrei...)

sul sangue della bellezza io canto d'un presentito chiaro d'armonie

33

AVE MARIA

il nuovo giorno si china sull'azzurro tuo manto

bagnato mi so della tua grazia – Gospodine *

*in croato è la Madonna

[Pola, agosto 2011 / Torino, febbraio 2013]

34

Il SE' L'ENIGMA

limitato il senso del chi siamo

“per speculum in aenigmate”

sarà il prismatico Sé -dentro- a sognarci?

35

VITA A ROVESCIO

sarebbe vita a rovescio questa perché gli ultimi saranno i primi?

considerare tutto vanagloria?

capovolte anche le apparenze

non abita qui la trasparenza

36

L'IMMAGINE SPECCHIATA

l'uomo “affamato” grida la propria fame di senso

finché nella luce inaccessibile -che smemora il finito- non combacerà col Sé l'immagine specchiata

(2012)

37

FORGETFUL

ti supera la luce – non ti appartieni che in parte cerchi

nel sangue l'immemore tuo nome

38

L'IRRIVELATO

Lui l'Irrivelato si fa trovare se provi a squarciare la maschera che indossi ... così sarà come trovarti in una selva di gridi lepre braccata dal suo amore esclusivo

39

KRONOS

fratto il Tempo

non più riflette lo specchio – esser vivo quasi una finzione

Sogno congelato dove si piega il cuore

-senza remissione-

(2012)

40

COMA

(esperienza di pre-morte)

sta per sfociare la vita nel mare di luce – un rapido sguardo di là in un tempo sospeso: come un batter di ciglia: non era quello il Disegno

41

LA VISIONE

ancora sono sogno e inizio di pensieri e sento un angelo con l'ali vellutate coprirmi

nel bianco silenzio allagato di luna mi do d'amore mia “fuga” nell'intima mia essenza sorda al mondo

(2012)

42

CANZONE

[ispirata a una poesia del 2006]

spiove luce di stelle e in cuore echi di pace- vedermi in tutto col mio sognare il vissuto vita sognata

... spiove luce di stelle stasera guardare gli anni in cuore spogliati

43

VERTICALITA'

dolore non solo quello da carne-urlo animale ma sublimato negli assi della croce guardando in divenire là dove conduce Passione per la porta stretta

(2012)

44

AL NOSTRO CENTRO

come in sogno ci desteremo in un'altra maniera * – giungeremo al nostro centro dove in eterno si brinderà col sangue della passione al desco dei martiri e dei santi -amen-

*“dimensione” espressa in un verso di Pessoa

45

DIVAGAZIONE SULLA MORTE

è il morire ciò che affratella - ma davanti al mistero chi non resta confuso: nessuno a farci un fischio dall'aldilà e il dubbio è che sia come un impalpabile sogno o risibile sorte

esoterismo karma re- incarnazione: per nessuno c'è il nulla e la morte definitiva

(2012)

46

PER LUNGA ARIDITA'

(drastica soluzione disincagliarsi dalla vita prenderla “per il collo”)

per lunga aridità creativa c'è chi si autoelimina

47

L'ESCOGITARE

(leggendo Montale)

l'escogitare non è sapere

nulla sappiamo altrimenti sarebbe dissoluzione

(si sta come in sogno in una sala d'attesa)

48

SENZA CARTA E PENNA

(semiseria)

a tratti l'anima ora esulta ora si perde nei bui corridoi di parole dove una quartina balenante e poi indistinta vuol farsi luce ma quasi per sfida inafferrabile si fa gioca a nascondino con lui preso di sorpresa nei suoi vortici... ahi! sprovveduto poeta che non sa raccogliere in tempo un sangue vivo

(2012)

49

LA POTATURA

(a Pablo Neruda)

(in terra d'araucaria è luce che tarda a congedarsi il tuo poema mai finito)

non rami tagli ma versi a carpire luce a quel sole d'un generoso Iddio e maturare frutti sanguigni dolcissimi come gli abbracci dei ritorni...

(2012)

50

DISQUISIZIONE SULLA MENTE

grossolano errore – mi spiegavi col sorriso di chi sa - scambiare la mente col cervello: questi è del corpo- contenitore mentre la prima coi suoi azzurri echi è parte della Mente Universale che governa la terra e questo essere formica che la percorre...

la mente è cielo e l'una contiene l'altro

51

DICE IL SAGGIO

sei del cielo ... ma avanti negli anni ancora non ti conosci

52

NEL GIORNO ACCESO

nel giorno acceso (avvolto nel mantello del vento) sporgersi da una rupe di passione in un amen il ripercorrersi di stagioni di là del mare cogliere il fiore-essenza del tempo sognare d'essere quasi una finzione -la morte un paradosso

(2012)

53

UN DEJA' VU

del luogo sente quasi il profumo salire dalla terra lo spirito che si piega a contemplare

gli sembra di esserci già stato o forse l' ha sognato ... e quell'albero vetusto sopravvissuto a suo padre a fargli ombra a occultargli in parte l'ampia veduta del mare quello stesso mare che vide i suoi verdi anni

e il vissuto (come in sogno) divenuto lontana memoria

(2012)

54

STEP

pensieri distesi nell'ora canicolare ... una lama di luce obliqua sul letto e nella mente in sopore -in simbiosi con lo sciabordio del mare- il perdurare il dondolio del corpo fatto d'aria

(2012)

55

TURBINE VORTICA

turbine vortica intorno al chi sono

non altro sapere che la tua inconsistenza

-ma a un tempo di contenere un mondo

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