NOTE DI ANDREA CROSTELLI A 3 POESIE
L' INDICIBILE PARTE DI CIELO
indicibile la parte di cielo
ch'è in te e ignori – dice steiner
l'uomo in sé cela un altro
uomo: testimone che ti osserva e
sperimenti ogni ora:
basta che solo
un verso o poche note ti richiamino
a una strana forza interiore:
e cessi
di sentirti mortale
*
RIEMPIRE I VUOTI
riempire i tuoi vuoti di cielo
e un angelo che ti corre nelle vene
come sangue e il bianco grido
del vento che sfiora
i contorni del cuore a smussarne
gli angoli vivi il dono
di una parola (cara
e rara non di circostanza)
corredata dalla luce di un
sorriso ad hoc
*
AUNG SAN SUU KYI
(scritta il 22.5.09)
non violentate la primavera
del suo giovane sangue
non pugnalate la colomba
del suo cuore aperto
alla compassione
non schernite la disarmante
verità che proclama
aizzandole contro
i mastini della notte
dal suo sangue si leva alto
il grido d'innocenza
a confondere intrighi di potenti
Felice Serino
*
E' vero, basta che qualcosa “svegli” l'animo – come un verso, qualche nota, una pittura – che improvvisamente saltiamo il guado che fa sentire il pensiero atemporale.
*
“L'angelo corre nelle vene” mi fa pensare a quando faccio difficoltà a gestire quello scoppio d'amore che m' investe di tanto in tanto.
*
“I mastini della notte” non soffrono la sobrietà, il pacifico equilibrio che dà sapore alle cose, per questo vorrebbero azzannarti ma sbattono il muso con lo specchio che li fa vedere deformati al confronto.
Andrea Crostelli