Un cielo di palpiti
si punterà verso il non- luogo dell’ Inconoscibile intrisa la vela del sogno del sangue della passione uscendo dalla bocca della notte
-e siamo grumo e infinito
vivo di palpiti sarà quel cielo tenerezza di madre ad accoglierci
.
Il testo è intenso e sensoriale; le immagini funzionano come richiami emotivi che collegano il cosmo, il sogno e la nascita di un sentimento condiviso.
Analisi
- Temi: incontro tra inconoscibile e passione, nascita e accoglienza materna, tensione fra infinito e intimità.
 - Immagini: il cielo come organismo palpita; la vela del sogno intrisa di sangue evoca desiderio e offerta; la “bocca della notte” è immagine forte di passaggio o parto.
 - Tono e voce: lirico, misto a metafisico; il «-e siamo grumo e infinito» apre un nucleo centrale che concentra antitesi e sublime.
 - Musicalità: versi brevi alternati a frammenti più lunghi creano pause drammatiche; ripetizioni di “palpiti” e “cielo” rafforzano il battito ritmico.
 
Versione rivista (proposta)
Un cielo di palpiti
si punterà verso il non-luogo dell'Inconoscibile.
Intrisa la vela del sogno
del sangue della passione,
uscendo dalla bocca della notte.
E siamo grumo e infinito.
Vivo di palpiti sarà quel cielo,
tenerezza di madre ad accoglierci.
Traduzione in inglese
A sky of palpitations
will aim toward the non-place of the Unknowable.
The sail of dream soaked
with the blood of passion,
emerging from the mouth of night.
And we are clot and infinite.
Alive with palpitations that sky will be,
a mother’s tenderness to welcome us.