26.01.2010

Quello passato è stato il primo weekend del nuovo corso, lo attendevo con curiosità, una palestra del futuro: il Picchio avrebbe dovuto giocare una partita sabato, la Princess domenica ed io a vederli.

L'intoppo: sabato la partita salta ma l'ineffabile ex non sapeva nulla, mi ritrovo con la Princy che vuole fare un giretto, l'accontento...squilla il cell dopo 5 minuti...il verbale prevede che ci si accordi prima...c√√zo...prima...prima la Princess avrebbe dovuto comunicare che sarebbe stata mezz'ora volentieri col proprio padre. Sono una bestia, è vero, torno indietro e scappo a casa, solo...f@ncu√o al mondo...calimero? Chissenefrega, chi ha figli sa e l'aver scelto non alleggerisce un fico nè sentirsi dire “avresti dovuto prevederlo”...non parlo del mio dolore ma del suo...è scesa piangendo ed inveendo contro sua madre....che schifo...

E domenica sono andato come un ladro a vederla, bella nelle sue schiacciate, mi ha fatto l'occhiolino e una linguaccia...veniva da piangere a me dietro quel pilone...poi via appena sentito il fischio finale ed al pomeriggio ero per bionde o brune, volevo parole, abbracci di carne, non sesso, zero...solo il calore di chi vuol bene senza spander merd@...e dire che fino a poco tempo fa avrei giurato [ma proprio giurato, io che mai lo faccio] che solo una spalla avrei avuto, una...che cosa strana tutto questo periodo, l'Amore pare circondarmi come gli anelli di Saturno ed io giro...giro per sfuggire a quella morsa che sarebbe così dolce e sensuale.

Stanco, lo sono, sereno ma stanco, era la via da prendere, parlare con i ragazzi è sempre la medicina migliore, concordano con me...sempre avanti allora...e stasera non vengo con te, il tuo sorriso è il mio, sei dolcissima nonostante i tuoi mille dolori, altro che minchi@te fasulle di chi senza problemi vive creandosene, tu lotti...mordi la vita...ti ammiro...

Mi guarderò qualche foto...magari di un abito rosa...m'è sempre piaciuto questo colore...sempre...