ASSOLUTO

Chè, poi, mi chiedo se l'assoluto esista o sia solo una proiezione di convinzioni personali. Ho sempre creduto ci fosse, ora ne sento il profumo e ne vedo i contorni, con lei stiamo disegnando e colorando insieme...a volte però le domande compaiono.

Improvvise come temporali d'agosto: e se fossi solo io a pensarla così? Se esistessero “solo” splendidi momenti concatenati che non rendono quell'incontro “unico per sempre” ma unico tra molti?

Alla fine non se ne perderebbe il bello, non sarebbe meno ma solo primus inter pares. Splendido si ma non assoluto.

Fine dello sproloquio: devo tornare a colorare l'arcobaleno.