NEGATIVO

Mi cerca, ricerca, ancora, di nuovo, alla fine rispondo perché non ho nulla contro di lei e voglio capisca. Chiede mille perché, indico due motivazioni inequivocabili e replica con decine di esempi e fatti che -effettivamente- in un lampo sotterrano i miei due perché. Ecco che mi è chiaro il processo mentale in negativo: tendiamo a dare risalto a ciò che ci disturba, che non piace, piuttosto che valorizzare il bello. Ciò spiega perché lo pseudo giornalismo italiota [non ho grande esperienza di quello estero] calchi la mano su disastri/morti/eccidi/arresti e scandali relegando alla pagina dei necrologi smentite o descrizioni sommarie di azioni umane. Vogliamo il sangue, fosse pure il nostro.