SEDILI

Per caso mi sono tornati alla mente momenti di caldo e brividi, noi su quei sedili: pelle su pelle. Nei tuoi occhi il riflesso del lampione unito alla gioia lenta e lasciva, capelli e labbra confusi nei sospiri mentre le mani giocavano insieme.

Pelle su pelle per eliminare il confine dei corpi, entrare insieme nel dolce sapore del sesso, quello bello, libero e puro in quell' abitacolo scuro. Sento il tuo respiro affannato e tiepido, sembri qui adesso anche se non ci sei da tanto.

È il bello della mente: i corpi si allontanano verso esistenze sconosciute ma, all'improvviso, i ricordi portano una ventata di passato e scappa una sorriso.

Spero tu stia bene, io si.