Quali estensioni di Firefox uso e raccomando
E così scopro che l'ultimo post ve lo siete letti per bene, eh? E bravi i miei masochisti! Per premiare la platea di nerdoni che si è affacciata da queste parti, soddisferó la vostra vena voyeuristica con un articolo noiosissimo in cui racconto quelle che sono le mie estensioni preferite per Firefox (sì, ancora lui).
Pronti per questa meravigliosa sequenza da leggere tutta d'un fiato? Ovviamente, siccome sono un pazzo sadico, la successione delle estensioni sarà in ordine inverso rispetto a quanto queste siano imprescindibili per me. Allacciate le cinture, controllate lo specchietto e mettete il braccio fuori. Si parte.
Bypass Paywalls Clean
Quante volte vi siete trovati nella situazione in cui finalmente avete trovato l'articolo che stavate cercando da settimane. Ce lo avete lí, splendente, pronto a portata di click. Lo aprite, le pupille si dilatano e... basta, fine dei giochi. Sulla vostra bella paginetta si materializza un messaggio che vi ricorda quanto siete taccagni e che il vostro guardonismo deve essere monetizzato. Quella sensazione di frustrazione e rabbia si chiama “paywall” ed é uno strumento malefico che molti gestori di siti web adottano per scucirvi la sottoscrizione di un abbonamento in grado di permettervi la lettura dei materiali pubblicati. Bypass Paywalls Clean, per quanto eticamente possa essere immacolata o no come estensione, permette in misura del tutto automatizzata di superare questi ostacoli e lasciarvi alle spalle quella detestabile sensazione di coitus interruptus.
New tab override
Siamo onesti, Firefox ha un problema con l'apertura di una nuova tab. E' da parecchio tempo che Mozilla propone quell'obrobrio di pagina riassuntiva in cui mi viene rinfacciato che cosa ho fatto negli ultimi mesi, manco fosse un processo per direttissima in una contea del Maine. New Tab Override, come il fantasioso e creativo nome di questa estensione suggerisce, non fa altro che sostituirsi a questa inquisizione, lasciando che all'apertura di una nuova scheda possa essere richiamata una pagina a nostra scelta. Tanto semplice quanto efficace.
SmartReferer
Internet é un posto meraviglioso, fatto di tecnologia meravigliosa, di contenuti meravigliosi e di persone meravigliose. Tutte queste cose meravigliose peró lo sono un po' troppo e ultimamente oltre ad essere cosí meravigliose si stanno facendo anche piuttosto invadenti. Smart Referer va ad agire su quello che comunemente é conosciuto come “HTTP referer” ovvero “ehi, benvenuto nella mia pagina! So che sei passato da quello specifico sito per arrivare qui, quindi adesso so che sei qui, ma anche che sei stato lí! Buona permanenza!”. Che simpatico padrone di casa, vero? Ecco, fate conto che dietro di lui ci sia una vecchina di paese che vi sta guardando da dietro la tenda. Di quella vecchina conosciamo nome e cognome: Google Analytics. Anche se si fa chiamare Maristella.
Auto Tab Discard
La RAM, che magnifica invenzione. Si dice che originariamente il detto “gli dai un dito e si prende il braccio” sia nato originariamente negli uffici di Mozilla sotto forma di “gli dai un tab aperto e si prende un giga di RAM”. Questa potevo risparmiarmela. Firefox é ingordo di RAM, cosí come lo é Chrome, Vivaldi, Brave, Chromium e compagnia cantante. Volete sapere perché? Perché oggi i browser sono programmi complessi. Immaginate voi di stare tutto il giorno a interpretare e renderizzare cose sempre piú complicate e difficili. Voglio vedere se per lo stress non vi mettete a mangiare in cerca di energia, aumentando il vostro volume a vista d'occhio! Il fatto é che da molti anni ormai la navigazione su tab é uno standard minimo (oltre che essere comodissima) e questo comporta che il browser debba tenere a mente piú cose contemporaneamente: normalmente ci mettiamo un sottofondo da Soundcloud o da Youtube, ci apriamo la casella di posta in webmail (di questo potremmo discuterne), ci apriamo il nostro bel social di riferimento e ci apriamo anche in diverse schede tutti i vari link che troviamo interessanti via via che scorriamo le notizie o i post. Avete fatto il conto di quante tab avete aperto? E avete considerato che Firefox deve tenere aperti piú siti complessi contemporaneamente? E dove credete venga immagazzinato il tutto? Esatto, nella RAM. Auto Tab Discard non fa altro che assistere la vostra RAM, facendo in modo che le tab non attive vengano congelate. Questo implica che l'uso sulle risorse del browser sia piú contenuto, portando il programma a mantenere in memoria solamente quello su cui effettivamente avete l'attenzione.
Firefox Multi-Account Containers
Facebook, Google, Amazon, Twitter e Microsoft. Loro sono i tuoi 5 vicini di casa ficcanaso che origliano dietro le pareti e cercano di sapere tutto di te. Non solo cercano di carpire informazioni quando parli direttamente con loro, ma ti seguono con lo sguardo quando ti allontani e cerchi di farti gli affari tuoi. Questi 5 buontemponi sono praticamente ovunque e con la loro aria affabile fanno finta di nulla. Stai cercando un regalo da fare all'amico nerd? Loro lo sanno. Sei seduto sul trono da ore e mentre la tua compagna chiama i Vigili del Fuoco per sfondare la porta tu sei a guardare gattini che ballano a tempo di musica? Loro lo sanno. Stai cercando una nuova porta del bagno? Loro lo sanno. Piú avanti vi racconteró il modo di alzare un vistoso medio ai vostri vicini, ma Firefox Multi-Account Containers fa in modo che questi non vi seguano nelle vostre avventurose ricerche sul web. Poniamo il caso abbiate Facebook aperto in una tab e nell'altra stiate facendo una ricerca di un prodotto da un sito di bricolage. Apparentemente cosa puó esserci di male? Sono due tab aperte e nessuno puó mai pensare che Facebook in qualche modo sia in grado di cogliere quella vostra ricerca. Sbagliato. La chiave di tutto risiede nei vostri cookie. Ogni pagina ne raccoglie e Facebook (come gli altri 4 amichevoli spioni di quartiere) é in grado di leggerli. Firefox Multi-Account Containers lo impedisce, chiudendo ciascuna sessione di navigazione su determinati siti a propria scelta in una scatola e facendo in modo che i cookie di navigazione ne siano confinati dentro. Questo vuol dire che i miei 5 vicini curiosi li posso far divertire con i miei racconti ma, una volta salutati, posso permettermi di chiudere le tende e farmi beatamente gli affari miei.
Canvas Blocker
Alzi la mano chi di voi conosce la tecnica del Fingerprinting. Voi dalle ultime file, non ridete, tanto so che avete pensato a qualche strana pratica amorosa. Bene, non vedo mani alzate, quindi ve la devo spiegare io come al solito, brutti ignoranti. Fate conto di visitare il vostro sito preferito. E' il vostro posto del cuore su Internet e siete felici. Magari in voi piano piano sta germogliando l'idea che non vi piace essere spiati e dunque (erroneamente) siete anche nella modalitá anonima del vostro browser. Certo, state evitando che vengano salvati i cookie nel vostro computer, che come abbiamo visto poco fa hanno un valore inestimabile, ma al web che siate felici e spensierati di non essere individuabili non interessa nulla. Nell'esatto momento in cui siete entrati nel vostro sito preferito, questo ha stilato un rapporto completo su di voi, raccogliendo informazioni sul sistema operativo utilizzato, la risoluzione dello schermo, il browser e persino le sue impostazioni, comprese le estensioni che avete installato. Non ci credete? Cliccate qui. Antipatica questa cosa, vero? Canvas Blocker serve a contrastare questo comportamento e la conseguente sensazione di fastidio alla base del cranio.
I still don't care about cookies
Cookies, cookies e ancora cookies. Tutto gira intorno a loro. Apri una pagina e ti chiedono se vuoi accettarli, ne apri un'altra e accade di nuovo, stessa cosa su un'altra ancora. Ma che cosa volete da me? Non bastano i venditori di rose e di braccialetti in centro durante l'orario di aperitivo? All'origine di questo proliferare di banner e popup c'é una regolamentazione dell'Unione Europea che obbliga i siti web europei a seguire le sue linee guida in materia di privacy e protezione dei dati personali. Fine nobilissimo e utile, peccato che molti siti ci prendano per sfinimento al fine di farci accettare le condizioni da loro proposte in merito alla gestione dei cookie, rendendo vano qualsiasi tentativo di regolamento. In questo marasma, “I still don't care about cookies” si rivela preziosissimo in quanto automaticamente rifiuta qualsiasi richiesta da parte dei siti, nascondendoci alla vista questa operazione e permettendoci una navigazione pulita e senza fastidi. Piccola nota aggiuntiva: questa estensione non va confusa con “I don't care about cookies”. Sebbene svolgano esattamente la stessa funzione, quest'ultima é stata acquisita da Avast, la compagnia del famoso antivirus, e c'é il sospetto che voglia monetizzare in qualche modo a nostra insaputa.
Ublock Origin
Ed eccoci arrivati al tanto meritato finale. Questo é il famoso dito medio ai vicini spioni che citavo poc'anzi. Magari i piú perspicaci di voi potevano giá esserci arrivati, ma quando parliamo di Ublock Origin parliamo dell'imperatrice delle estensioni, colei che tutto sa e tutto puó. Difatti basta fare una velocissima ricerca su qualsiasi motore di ricerca per capire quanto questa estensione sia diffusa e soprattutto raccomandata. Stiamo parlando di un vero e proprio scudo in grado di tenerci lontano da quasi la totalitá dei pericoli della navigazione giá dalle impostazioni base dei suoi settaggi. E tutto questo come é possibile, direte voi? É semplice, blocca qualsiasi cosa non sia utile alla navigazione. Banner pubblicitari, cookie traccianti, script malevoli? Addio, addio e addio. E volete sapere una cosa molto carina? Pesa pochissimo su CPU e RAM e soprattutto, alleggerendo di molto le pagine web, queste si aprono piú velocemente e pesano molto meno sulle risorse del computer. Pensate a quel povero laptop datato che state usando come fermaporte perché lento come la digestione la sera del 25 dicembre. Ovviamente si sta parlando di una estensione molto potente e dall'alta personalizzabilitá, quindi é probabile che vi dedicheró un leggero approfondimento in seconda battuta (pensavate di cavarvela cosí eh?).
Quanto mi avete fatto scrivere oggi, maledizione. Adesso mi tocca rileggere tutto in cerca di refusi. Queste sono le estensioni che obbligatoriamente installo sui miei computer (e anche sullo smartphone, un giorno vi spiegheró come) e che faccio installare con la forza delle minacce anche a chi mi chiede come poter utilizzare al meglio il proprio browser. Da adesso in poi potró usare le minacce fisiche solamente per fare aprire questo post.