πŸ…πŸ…‘πŸ…£πŸ…”πŸ…’πŸ…€πŸ…žπŸ…πŸ…ž

millenovecentosettantasette

immagine

I settanta furono anni drammatici ma importanti per Clapton. Vinse la propria battaglia contro l’eroina e risorse a nuova vita con un album come β€œ461 Ocean Boulevard”, scoprendosi, poi, un redditizio hitmaker ed autore di ellepi che β€” minimo β€” divennero d’oro, per non dire di platino.

β€œSlowhand” Γ¨ uno di questi. Il titolo coincide con il nomignolo che gli avevano affibbiato i fans. Da tempo Clapton nutriva una passione speciale per JJ Cale. Almeno dal periodo di β€œAfter midnight”, che egli aveva portato in classifica nel ’70.

Ed Γ¨ proprio dall’ascolto della musica di quello schivo e solitario eroe dell’Oklahoma che egli si decide a dare una sterzata alla sua produzione incidendo β€œ461 Ocean Boulevard”.

Lo stile diventa leggermente piΓΉ commerciale, ma mantiene sempre il feeling del blues, pur facendo a meno β€” talvolta β€” della sua struttura.

Il gruppo che accompagna Clapton Γ¨ collaudato e sa riservare al leader gli spazi necessari per le luminose invenzioni β€œdella solista”. L’essenziale di β€œSlowhand” Γ¨ dato da ballate molto molto lente, da canzoni ritmate sullo stile pigro di JJ Cale e da una buona dose di blues senza parlare delle aperture al County.

Tutto Γ¨ semplice e lineare; tutto Γ¨ avvolto da un sottile velo di melanconia; da meritare ascolti ripetuti anche a distanza di anni dalla pubblicazione.

#millenovecentosettantasette

Home – IdentitΓ  Digitale Sono su:Β Mastodon.unoΒ -Β PixelfedΒ -Β Feddit