Tom Waits – Bone Machine (1992)
Bone Machine è l'undicesimo album in studio del cantante e musicista americano Tom Waits, pubblicato dalla Island Records l'8 settembre 1992. Ha vinto un Grammy Award come miglior album di musica alternativa e presenta apparizioni come ospiti di David Hidalgo, Les Claypool, Brain e Keith Richards. L'album ha segnato il ritorno di Waits agli album in studio, cinque anni dopo il suo precedente lavoro Franks Wild Years (1987). Registrato in una stanza nella cantina degli studi di registrazione Prairie Sun, descritta da Waits come “solo un pavimento di cemento e uno scaldabagno”, l'album è spesso notato per il suo stile ruvido, scarno e ricco di percussioni, così come per i suoi temi lirici oscuri che ruotano attorno alla morte e al caos. La copertina dell'album, un'immagine sfocata, in bianco e nero, in primo piano di Waits che apparentemente urla mentre indossa una calotta cornuta e occhiali protettivi, è stata scattata dal regista Jesse Dylan, figlio di Bob Dylan. Bone Machine è stato incluso in diverse liste dei “Migliori album degli anni '90”, classificandosi al n. 49 da Pitchfork e al n. 53 da Rolling Stone. L'album è stato anche incluso nel libro 1001 Albums You Must Hear Before You Die.
Ascolta: https://album.link/i/1695049294
Home – Identità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit