Proposte digitali per le istituzioni pubbliche

Ripreso dai consigli di macfranc, Zughy e Amreo su https://t.me/eticadigitalechannel
Rapporti con la cittadinanza: usare il Fediverso e servizi alternativi, ad esempio nei seguenti modi:

Per coloro che si occupano dei siti dell'istituzione: togliere le 'chiamate' a Google dai vari siti in modo che il colosso statunitense non sappia che la gente sta passando anche di lì (vale anche per i blog); in generale tutte le terze parti statunitensi in quanto non in grado di rispettare il GDPR.
Per navigare in internet: usare programmi alternativi a Chrome, Edge, ecc. Per le ricerche evitare Google e gli altri motori di ricerca non liberi.
Comunicare (messaggi, chiamate) tra responsabili tramite servizi di messaggistica rispettosi della riservatezza, come Signal e/o Matrix, o chat segrete su Telegram, o Delta Chat.
Per videochiamate e riunioni non in presenza usare piattaforme alternative a Zoom, Teams, Skype, GoogleMeet, Webex, GoToMeeting...
Sui telefoni e tablet istituzionali è meglio disinstallare le applicazioni poco rispettose della riservatezza, sostituendole con equivalenti più sicure, che siano la rubrica, il gestore file, le note, il calendario, il lettore PDF, si possono cambiare perfino la tastiera e il menù applicazioni... Meglio ancora avere dispositivi il cui sistema operativo è già di per sè deGAFAMizzato, ad esempio /e/ e iodè; in questo caso è consigliato verificare (qui e qui) se in questi ambienti le applicazioni che interessano funzionano bene in assenza dei 'servizi Google'.
Se ci fosse bisogno di immagazzinare file in rete ci sono alternative sicure all'uso di Google Drive e Dropbox.
Per inviare file tra reti diverse (laddove si userebbe Wetransfer) o all'interno di una stessa rete o tra due dispositivi ci sono servizi rispettosi della riservatezza.
Mettere le 'distribuzioni' più appropriate di sistema operativo Linux su quei computer su cui non devono esserci per forza certi tipi di programmi che non hanno una versione per Linux; usare LibreOffice o OnlyOffice invece dell'ambiente Office Microsoft (con il quale sono perfettamente compatibili). Comunque oggi molti programmi hanno una versione per Linux o ci sono valide alternative. Dal lato meramente economico, si risparmiano parecchi soldi che altrimenti andrebbero per le licenze; dal lato legislativo, una migliore conformità al CAD. 68/69.
Coinvolgere la cittadinanza a mappare il territorio in modo che le mappe su https://www.openstreetmap.org siano migliori di quelle Google Maps e Apple.
NOTE: altri spunti interessanti https://t.me/eticadigitale/51717

Edoardo Secco

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