Proposta di riforma del festival di Sanremo
Secondo me ormai da tempo la formula del Festival non va bene. Ecco alcune idee (so già che alcuni lamenteranno la mancanza di “abolire il Festival”):
Appunti di un curioso
Secondo me ormai da tempo la formula del Festival non va bene. Ecco alcune idee (so già che alcuni lamenteranno la mancanza di “abolire il Festival”):
Tratto da questa discussione su Lemmy.
Io sono un campione in questa disciplina.
Pensate che qualche tempo fa mi sono imbattuto in una coppia, conoscevo separatamente sia lui che lei.
Spingevano un passeggino.
Quindi: io ero rimasto a che nemmeno si conoscessero, e quei due nel frattempo...
Non potrei mai far parte di un'agenzia investigativa. 😄
Edoardo Secco
Anche se non bazzico molto i social, sono su Mastodon (@edosecco@mastodon.uno) e Pixelfed (@edosecco@pixelfed.uno)
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Non sento più dire “due giorni”, “tre giorni”, ma “48 ore”, “72 ore”. Diciamo anche i minuti, già che ci siamo?
Non sento più dire “metà”, ma “50%” o direttamente solo “cinquanta” (che da solo è un dannato numero, altrimenti bisogna dire 'per cento').
Ripreso dai consigli di macfranc, Zughy e Amreo su https://t.me/eticadigitalechannel Rapporti con la cittadinanza: usare il Fediverso e servizi alternativi, ad esempio nei seguenti modi:
Da qualche tempo mi sono interessato a raccogliere una serie di brani musicali in cui vengono commisti sia allegria ed energia che malinconia (senza scadere nel lagnoso), sentimenti opposti eppure amalgamati ottenendo bellissime canzoni.
Anni fa mi imbattei in questo articolo: http://carlogregori.blogspot.com/2015/12/un-attimo-prima-del-vuoto-riflessioni.html
Non sono del tutto d'accordo sul fatto che il racconto così com'è non avrebbe potuto essere “coerente” con la vicenda narrata, cioè non possa essere – nella finzione – effettivamente il testo redatto dal malcapitato.
Non ho mai usato molto Spotify: la musica che ascolto ce l'ho quasi tutta in CD, da cui mi sono fatto gli mp3 che ho sul telefono, tutti i podcast che ascolto sono su piattaforme che permettono di seguirli tramite RSS (per inciso, i podcast sono nati connaturati al protocollo RSS, in caso non lo sapeste). Poi ho pure scoperto cose di Spotify che non mi piacciono granché, potete leggere in proposito qui e e anche qui.
Tutti i podcast, dicevo, tranne uno.
Sulla scia del mio precedente articolo sul calendario Hanke-Henry, ho notato un'altra possibilità: sganciare la durata dell'anno da quello “cronologico” ai fini fiscali.
Bonet preparato da mia madre per la Pasqua 2023
Visto che quando si parla di carbonara e amatriciana gli addetti ai lavori di Roma e dintorni saltano in piedi giustamente per fare chiarezza, in quanto Langhetto lo faccio anch'io.