Che fine ho fatto?

Mi ero ripromesso di scrivere più spesso di un pos ogni tre mesi e invece ci sono ricaduto. Il fatto è che scrivere non mi entusiasma molto, non mi sento padrone della lingua nonostate legga abbastanza. Trovo molto spesso blog che scrivono in maniera più interessante e sopratutto di cose più interessanti delle mie. A volte capita che abbia voglia di scrivere, poi mi metto a pensare ad un argomento e fine, nessuna idea.

Mi trovo allora ogni tanto a scrivere di quello che sto facendo e come lo sto facendo.

Ad inizio anno avevo fatto una sorta di bilancio e avevo detto che spesso inizio dei progetti per poi abbandonarli velocemente. Ecco, questo post è per confermare l'affermazione; avevo parlato di justindie.net, il sito esiste ancora ma praticamente abbandonato. Ho anche lasciato completamente il 'brand' per spostarmi su altro, ne parlerò in seguito. Altro illustre (seee) abbandono è il podcast su i simulatori di volo, lasciato a perire dopo appena tre puntate.

Adesso veniamo alle novità che, spero, non vengano abbandonate troppo presto.

Come ho detto sopra il 'brand' justindie.net è stato messo da parte, ho deciso però di continuare sulla strada che avevo preso nell'utilizzo di Twitter per parlare di giochi indie. Lo faccio però con il mio nome e il nick che ho da una vita: Lukather. Twitter mi sta dando grosse soddisfazioni, ho raggiunto quasi 1300 follower e sull'onda dell'entusiasmo ho deciso di aprire anche un canale YouTube. In questo canale ho iniziato a pubblicare video settimanali, chiamati “This Week in Indiegames”, che mostrano una carrellata di giochi indie in uscita nella settimana di copertura del video. A seguito ho iniziato anche a realizzare brevi recensioni da un minuto. La prima uscita era dedicata a Lake e sono in procinto di rilasciare la recensione di Potion Craft. Anche il canale YouTube sta andando bene, in constante crescita anche se molto lenta (ma i video sono ancora pochi per il boost).

Trovo la realizzazione di video “on demand” molto più alla mia portata rispetto alle piattaforme di live streaming come Twitch. Meno impegno “on schedule” e più libertà di lavorare quando ho tempo e voglia di farlo.

Oltre a questo ho aperto in parallelo un account su ko-fi perché... boh perché mi piace come piattaforma e volevo provare :=)

A presto!