Management educativo in territori fragili
Sono un Educational Program Manager — lo sono diventato nel tempo, via via che ho scoperto strumenti educativi e approcci manageriali capaci di contribuire a un cambiamento positivo nella nostra società.
Progetto e realizzo interventi educativi multiprogetto, con un focus sulle comunità più vulnerabili. Mi impegno affinché siano basati su strategie condivise, evidenze scientifiche, sostenibilità economica e rispondano a bisogni reali.
Il mio obiettivo è generare un impatto concreto, duraturo e diffuso. Lavoro con team interfunzionali, mi occupo di monitoraggio operativo, cura dei partner e aggiornamento sia psicopedagogico che tecnologico.
Dedico particolare attenzione alla crescita dei project manager attraverso attività di mentoring e supervisione, finalizzate a rafforzarne le competenze operative, decisionali e relazionali. Tra le mie responsabilità strategiche rientrano la definizione dei budget, la gestione delle risorse umane e la rendicontazione verso stakeholder e organismi decisionali. Ho sviluppato e declinato framework operativi per diversi enti del terzo settore.
Non sempre è possibile, ma ritengo importante che ogni progetto si inserisca all’interno di una visione più ampia, articolata in un programma organico e coerente.
Questo approccio è cruciale soprattutto quando si lavora in contesti ad alta complessità, dove garantire continuità operativa, gestire l’incertezza, prevenire il burnout e mantenere standard elevati non è un’opzione, ma una condizione necessaria.