SANGUE INNOCENTE
Travolti dalla violenza cieca di occhi chiusi alla pietà e umiliati dall'avida indifferenza, corpi affamati ed impauriti strisciano tra gemiti e sospiri, nascosti nella penombra guardinga di misere stive tremolanti. Li accompagna un mare stupito e ribelle che scruta il fruscio della malinconica luna abbracciata all'ultimo orizzonte. Tra gli astri appare la nuda aurora, mentre il Sole pallido e fradicio di dolore si smarrisce nel sordo lamento di una fragile e misteriosa Terra, dove porti insicuri e brulicanti, scolpiti con sangue innocente e corrosi dall’acqua salmastra, zampillante di stanche promesse, affogano sotto un cielo plumbeo.