Pabba60 (per ora)

Deliri in libertà permanente (finchè si potrà)

I ranger espongono la bandiera americana al contrario, simbolo di emergenza nazionale

I Ranger dei parchi nazionali americani sono i grandi e mitici eroi silenziosi della natura negli Stati Uniti.

Si occupano della protezione dei paesaggi naturali, della conservazione della fauna selvatica e della gestione di alcuni dei luoghi più iconici della Terra, svolgendo un ruolo essenziale nel preservare la bellezza e la biodiversità dei parchi americani.

Ora, questi uomini e donne straordinari, sono oggetto di bullismo e attacchi, e licenziamenti di massa, da parte del Troll della Casa Bianca e del suo tirapiedi miliardario.

In un periodo in cui il cambiamento climatico e la protezione dell'ambiente sono più che mai cruciali, questi “delinquenti in capo” mettono in discussione il lavoro e l'importanza dei ranger, nonostante il loro impegno instancabile nel preservare un inestimabile patrimonio naturale.

Trump, già durante il suo primo mandato, ha dimostrato più volte una scarsa considerazione per la protezione ambientale, riducendo le risorse destinate ai parchi nazionali e cercando di aprire le terre protette a sfruttamenti dannosi. Musk ha mostrato in più occasioni disinteresse per il lavoro dei ranger e delle istituzioni ambientali, dimenticando che la tecnologia e l'innovazione da sole non possono sostituire l'azione diretta sul campo per proteggere il nostro ambiente. E ora il suo DOGE sta operando tagli indiscriminati e facendo danni incalcolabili.

Danni incalcolabili alla natura, oltre che alle famiglie dei ranger; a migliaia stanno perdendo il lavoro, vengono tolti i fondi, e questi danni non saranno riparabili in breve tempo. E' facile prevedere che tutto ciò darà il via ad un selvaggio utilizzo delle risorse naturali. Il Dipartimento degli Interni ha emanato una serie di decreti che favoriscono le attività di trivellazione e minerarie a scapito della tutela e della conservazione delle terre. Il licenziamento di migliaia di dipendenti, indipendentemente dal ruolo o dal merito, è il primo passo per indebolire le protezioni esistenti per questi luoghi preziosi.

Io volevo porre l'accento sul lato umano.

Mi sono iscritto alla pagina ALT (FB e Bsky) dei ranger dei parchi  e seguo altre pagine sull'argomento, e leggo storie di persone che amavano il loro lavoro, a cui hanno dato tutto, e che da un giorno all'altro hanno perso una ragione di vita, oltre alla fonte di sostentamento.

E' solo una parte dei disastri che il Troll arancione sta compiendo, lo so che c'è ancora di peggio, ma questa storia personalmente mi colpisce molto. Loro erano tra i miei eroi da bambino; tra fumetti, libri e film avevo una speciale predilizione per le storie provenienti dai grandi parchi Nordamericani.

Voglio riportare una lettera che uno di loro ha scritto in questi giorni:

“Sono davvero distrutto per aver perso il lavoro dei miei sogni di Educational Park Ranger presso il National Park Service in questo giorno di San Valentino.
L'accesso alla mia e-mail governativa è stato negato a metà pomeriggio e la mia posizione mi è stata strappata da sotto i piedi dopo che il mio turno era finito alle 15:45 di un freddo venerdì nevoso. Prima che potessi stampare completamente i miei documenti governativi. Sono un padre, un marito amorevole e un devoto funzionario pubblico.
Sono un giuramento per difendere e proteggere la Costituzione da tutti i nemici stranieri e nazionali.
Sono una valutazione del lavoro che recita “supera le aspettative”.
Sono stato detronizzato in conseguenza del voto popolare. Sono l'alzabandiera e il piegatore degli Stati Uniti. Sono l'idolo “Junior Ranger” di mio figlio. Sono il lavoro da sogno di uno studente universitario. Sono il volto sorridente che ti accoglie alla porta d'ingresso. Sono l'organizzatore delle vacanze della tua famiglia. Sono una voce per 19 culture dei nativi americani. Sono il protettore di tumuli funerari e cerimoniali dei nativi americani vecchi di 2500 anni. Sono il difensore delle tue terre e acque pubbliche. Sono la motivazione per arrivare in cima alla collina. Sono un rompi-ciclo generazionale. Sono lo strofinatore del water e il distributore di sapone. Sono il sentiero aperto percorso da persone di ogni estrazione sociale.
Sono il momento clou della giornata scolastica di tuo figlio. Sono il cerotto per un ginocchio sbucciato. Sono la lezione che ha mostrato ai tuoi figli che viviamo in un mondo di doni, non di merci, che gratitudine e reciprocità sono la porta per la vera abbondanza, non il potere, il denaro o la paura. Sono quello che ha insegnato a tuo figlio il canto del tordo e il grido del falco.
Sono il fiore selvatico che ha portato gioia al tuo studente. Sono quello che ha detto a tuo figlio che appartiene a questo pianeta. Che i suoi doni unici e la sua esistenza sono importanti.
Sono un'invocazione per la pace. Sono fuori dall'ufficio.
Sono la resistenza.
Ma soprattutto sono solo stanco.
Sono stanco di essere stato vittima di bullismo e censurato da due miliardari per settimane. Sono stanco di svegliarmi ogni mattina alle 2 di notte chiedendomi come farò a provvedere alla mia famiglia. Sono stanco di asciugare le lacrime di mia moglie e rassicurarla che andrà tutto bene.
Le cose non vanno bene.”

Se vogliamo un futuro in cui la natura sia preservata per le generazioni future, dobbiamo dare loro il rispetto e il sostegno che meritano. Questa assurda distruzione va fermata. Spero ci sia un giudice a Yellowstone.

Seguiteli, fategli sapere che non sono soli :
FB   https://www.facebook.com/AltUSNationalParkService Bluesky https://bsky.app/profile/altnps.bsky.social

Qualcuno fermi i gangster, per favore.

#SupportRanger #Ambiente #CambiamentoClimatico

@Pabba60

Il NyT ci avvisa che negli USA è in corso una crisi costituzionale, causata dalle azioni illegali messe in atto da quel troll con la testa arancione che si sono eletti.

Ma dai? Davvero? Inaspettato...

In fondo, il troll pregiudicato lo aveva detto, però adesso sta accadendo, che si fa? chiamo esercito? Esisterà ancora la democrazia chiamata Stati Uniti, tra quattro anni, o l'intero Occidente cadrà sotto le grinfie di una tecno oligarchia nazista? Ci sarà una guerra civile in USA? O se ne sbarazzeranno con un cecchino ? (soluzione, forse, unica fattibile, ma quel Vance mi sa che è più idiota ancora, bella gara).

In attesa di veder crollare le economie (in primis la loro) chiediamoci chi ha permesso tutto questo, come è stato possibile che un golpista potesse presentarsi ad una elezione invece di stare in galera?

La Democrazia ha fallito clamorosamente, come la Giustizia. Ha fallito il suffragio universale, ampiamente delegittimato ovunque, ha fallito l'istruzione, se ha prodotto cittadini non in grado di discernere il bene e il male. Poveri che lo avete votato, come state? Arabi americani che lo avete votato, tutto ok? Malati, i soldi per le medicine li avete? I miliardari accorsi festanti a scodinzolare, invece, in questo mese sono diventati più miliardari ancora, eh si.

I suoi elettori (poco più della metà) sono dei criminali. Si.

Mi rivolgo a te, elettore, e ti spiego.

Se tu permetti ad un criminale di commettere i suoi delitti, votandolo, mi spiace, ma sei un criminale pure tu, anche se non commetti un reato direttamente. Lo commissioni, il reato. La differenza tra il pregiudicato votato e tu che lo hai eletto, sta soltanto nel fatto che lui ha il coraggio di commettere i crimini, tu invece gli permetti di delinquere, gli concedi i mezzi, magari sperando di approfittarne pure tu, sotto la sua protezione.

Esempio, voti per avere un governo che favorisca gli evasori, perché vuoi evadere pure tu; noi insegniamo al mondo, i miliardari al governo li abbiamo mandati 30 anni fa, troppo avanti.

Quindi la giusta definizione è che sei un codardo criminale. E pure un po’ pirla, perché, salvo le élite suddette, tu non ci guadagnerai nulla, anzi ci perderai tanto.

Quindi, caro pirla, codardo e criminale, cordialmente vaffanculo.

@Pabba60

«Sapevo che un giorno avrei dovuto guardare uomini potenti bruciare il mondo, ma non mi aspettavo che fossero degli sfigati simili» Rebecca Shaw sul Guardian.

A guardarli, in effetti, sembrano omuncoli qualunque. Hanno gettato la maschera, muovendo la coda al servizio del nuovo padrone, nel giorno dell'Inaugurazione. Guardateli bene. Non sono “leader visionari”, sono dei ricchi oligarchi che presto metteranno mano all'ordinamento sociale, politico e democratico del mondo.

Il problema è che hanno in mano noi, le nostre vite, i nostri dati. Il che li rende ancora più pericolosi, ben più pericolosi di quel folle e patetico pregiudicato con la testa arancione, che farà gravi danni, certo, all'economia mondiale. (Sempre che sopravviva a lungo, e non ci scommetterei, vista la Storia Americana).

Questi qui, invece, formano una consorteria ormai al di sopra degli Stati e di qualunque organizzazione politica, che non vuole regole e che tenderà ad imporsi (riuscendoci, visti i mezzi smisurati a disposizione) su tutto e tutti, in modo autoritario, nel loro esclusivo interesse. Possono influenzare elezioni, Parlamenti, Stati, commerci, industrie, eserciti, possono bloccare servizi essenziali, rovinare popoli interi, ad un solo click di distanza. Il Potere Assoluto dei dati.

E dopo questi 4 anni, chi sarà ancora in grado di fermarli?

@Pabba60

Fediverso-Alternative

⚠️Uno spettro si aggira per la rete, è lo spettro del deplatforming... (grazie a @reclaimthetech per l'ispirazione)

❗️Il primo febbraio è la giornata mondiale dell'abbandono dei social di massa e per il passaggio ai progetti etici non controllabili dai miliardari. 🚀Diffondiamo il fediverso e i progetti e sensibilizziamo le persone che un'alternativa più sana esiste ed è a già a portata di mano. 😱Continuare a usare i social delle Big Tech è come lustrare le scarpe ai miliardari per qualche spiccio in cambio, smettiamo di essere loro complici! Diamo il buon esempio e diffondiamo il fediverso su telegram e sugli altri social. 🙂

Youtube ➡️ https://peertube.uno X (Twitter) ➡️ https://mastodon.uno Instagram ➡️ https://pixelfed.uno facebook ➡️ https://poliverso.org reddit ➡️ https://diggita.com Whatsapp ➡️ https://matrix.org Tik Tok ➡️ https://loops.video

@Pabba60

Benita Bugiarda ieri si è comportata come una influencer, una reazione nevrotica come una che teme di perdere i like. Una montagna di bugie, a reti unificate, fango a destra e a manca, dimostrando solo di avere molto da nascondere. La “vittima” dei cattivi togati, porella.

Tutto per un semplice atto dovuto. Qualcosa da nascondere? Si. È ricattabile? Si. È indegna? Si. E noi ce la teniamo, perché al popolino piace. Ma vaff

@Pabba60

C'erano tutti: Musk, ovvio, poi Zuckie, Bezos, Pichai etc.

Ai tempi del primo mandato lo criticavano, votavano democratico (a loro dire) e adesso...

Tecno oligarchia, si chiamano cosi, sono i capitalisti digitali (cit.Biden) che, chi più chi meno, accorrono festanti a donare soldi al nuovo Re, supportando l'estrema destra che l'Arancione rappresenta, e di conseguenza l'era di barbarie che sta iniziando. Tanto a loro che gli frega. Hanno in mano una ricchezza spropositata, di denari e di potere.

La tecnodestra di Trump favorisce i monopoli e i ricchi, vuole deregolamentare l'economia in modo selvaggio, minare le istituzioni democratiche, i diritti civili, ed ha bisogno di controllare l’informazione, garantendo la libertà di manipolazione e fake news (a cui Zuckie si è subito adeguato, scodinzolando felice).

E noi abbiamo consegnato le chiavi delle nostre vite a questi tizi qua, che hanno in mano il potere digitale, che sarà messo al servizio del Pregiudicato in capo, merd*ficando ulteriormente i social, già ripieni di paccottiglia in salsa AI. Le nuove linee guida di “Feisbuc” saranno basate sui discorsi che fa vostro zio salviniano e ubriaco alla cena di Natale, per dire. Finalmente possiamo di nuovo dire che le donne sono oggetti, che gay e lesbiche sono dei malati mentali, che gli immigrati delinquono, puzzano e portano malattie, wow! E tutto questo nel nome della “libertà di espressione”. Una fantastica età dell'oro sta iniziando, torna persino il Ku Klux Klan...

Ma, esattamente, i poveri, i malati, gli anziani e le minoranze che lo hanno votato, che cosa si aspettavano?

Un dittatore che possa aver accesso alla profilazione digitale di ciascuno di noi, gentilmente messagli a disposizione dai tecnomiliardari di cui sopra, può comodamente scegliere dove colpire il dissenso, fino a farlo scomparire in modi più o meno legali.

E loro cosa ci guadagnano?

Senza regole, che sono in procinto di essere eliminate, potranno vendere il loro prodotto (cioè, noi) al miglior offerente, e moltiplicare le loro già immense ricchezze (primo tra tutti il nazi nella foto).

La domanda sorge spontanea: Se non siete nel Fediverso, perché non siete nel Fediverso?

@Pabba60

Se si, se il Mondo lo permetterà, allora il futuro sarà buio pesto. Provo un moto di disgusto dopo aver letto questo articolo, da una newsletter che seguo con piacere da un po' di tempo. Argomento: Remigrazione (che brutta parola, ma giusta per il bruttissimo concetto)

Biglietti di sola andata

Abbiamo gli anticorpi per bloccare questa infezione? In Italia? In Europa? In USA?

La Storia non insegna mai nulla.

@Pabba60

Sembra essere questa l'equazione che ci accompagnerà in un futuro molto prossimo. Tecnomiliardari, dunque, alla faccia della democrazia e del popolo. In una intervista a Bloomberg, Bannon (noto pregiudicato fascista, nonchè guru del pregiudicato Trump...) ha dichiarato che :

“Il denaro e l'informazione sono le due armi nucleari tattiche della politica moderna, e Musk può schierarle entrambe su una scala senza precedenti. Musk ha appena speso un quarto di miliardo di dollari per eleggere Trump. Se mettesse in tutta Europa la stessa quantità di denaro che ha messo dietro Trump, trasformerebbe ogni nazione in un'agenda populista. Non c'è un governo di centrosinistra in Europa che sarà in grado di resistere a quell'assalto”

Mentre la showgirl di palazzo Chigi ci rassicurava sul fatto che “Musk non è pericoloso”, lui conveniva con una di Afd che “Hitler era un comunista e la sola salvezza per la Germania è AFD” (neonazisti n.d.r.). Ah beh.

Consideriamo inoltre che, anche qui in Italia i poveri “non si considerano proletariato sfruttato, ma milionari in temporanea difficoltà”. Steinbeck lo scriveva a proposito degli americani, ma ormai vale anche da noi: come spiegare altrimenti il fatto che poveri, disoccupati, lavoratori dipendenti e pensionati votino a destra?

L'equazione è dimostrata anche da Zucky, che è corso subito a prostrarsi a Mump (devo spiegare l'acronimo?) promettendogli che toglierà il fact-checking da Faccialibro, quindi Fake News in libertà (non che funzionasse bene prima, ma...).

Del resto, come controlli il popolino, se non attraverso i social pieni di monnezza? Toccherà levarsi anche da Faccialibro, come ho già fatto da TwitterDecima. Per fortuna c'è il Fediverso.

@Pabba60

Mi hanno insegnato che i cambiamenti sono comunque una cosa positiva. Sarà. Ma. Le terribili immagini di Valencia ci hanno confermato che questo è un Pianeta sovrappopolato, inquinato e preda di cambiamenti climatici che solo i mentecatti, gli opportunisti e i disonesti si ostinano a negare.

E in Usa sta per entrare in carica il comandante in capo dei mentecatti, degli opportunisti e dei disonesti, un delinquente ricco, golpista e razzista, il rappresentante della peggio umanità possibile, un negazionista fascista fanatico e violento.

Finirà malissimo, per tutti, anche per quei nostri 4 dementi che tifano (e pure per i cosplayer); anche, e soprattutto, per quei poveri che, incredibilmente, si illudono di trovare la soluzione magica votando un miliardario criminale e votando la peggior destra reazionaria, finanziata e sponsorizzata da miliardari (pericolosi) come musk (volutamente minuscolo).

Andrà malissimo alla democrazia, che sarà fatta a pezzi in America, e subito sarà seguito dai suoi emuli in Europa e Italia, che non attendono altro, che sono già andati a prendere ordini.

Andrà bene solo per ricchi e ricchissimi, che infatti sono in processione da lui. E controllano il 90% di Internet, perché glielo abbiamo lasciato fare.

Io mi rifugio nel fediverso, in attesa di tempi migliori, ma nel mio piccolissimo continuerò a rompere i coglioni.

E per fortuna c'è sempre la Musica.

@Pabba60

Ho letto un po' di cose in giro, in questo periodo, per cercare di capire se tutto il pessimismo che circonda la Musica, anche per l'avvento delle nuove tecnologie, sia davvero fondato. Non viviamo tempi esaltanti, dal punto di vista musicale, questo è evidente a chiunque se ne occupi, ma davvero non c'è speranza?

Ben evidente è anche il declino delle grandi major discografiche, che si sono trasformate in sterili aziende di pura gestione della proprietà intellettuale, perdendo il contatto con la creatività. E' un male? forse no, ci sono già molti esempi di una maggior connessione tra artisti e ascoltatori, connessione diretta, e tutto questo potrebbe evolvere nei prossimi anni, grazie anche a piattaforme alternative e, perchè no, tecnologicamente avanzate, che permettano un sempre più semplice contatto diretto con gli artisti.

Magari è una speranza, ma la creatività potrebbe trovare nuovi sbocchi proprio grazie alla moltiplicazione di canali e di generi musicali, proprio a scapito delle major ingessate nella loro omologazione. In fondo, parliamo di arte!

Oggi, chiunque ha la possibilità di creare la propria musica, e renderla disponibile a tutti, senza spendere cifre folli né legarsi a contratti capestro.

L'omologazione ha reso i pezzi e i dischi tutti uguali, ma è questo che cerca davvero l'ascoltatore? O cerca qualcosa di nuovo? Potrebbe trovarlo in questo magma di arte “decentralizzata” e più dinamica, e non è uno scenario cosi inverosimile, già accade.

Le piattaforme di streaming tendono ad appiattire il tutto su logiche algoritmiche, e non fanno innovazione: l'innovazione musicale viene da “outsiders”, dai margini della società, dalle scene live, dai club e dalle piattaforme alternative, e in questo non si differenzia dal passato, è sempre stato cosi.

Ecco, la musica live può essere un motore importante di questa evoluzione : l'energia e l'emozione non possono essere replicate dalle app, e questo i fans vogliono e, come la cronaca dimostra, pagano anche cifre elevate pur di essere “presenti”.

La creatività, l'energia, la passione, la voglia di qualcosa di nuovo, e la connessione diretta, il tutto mescolato in un nuovo ecosistema decentralizzato e creativo, dove la qualità prevalga, insieme ad una partecipazione più coinvolta.

Decentralizzazione e creatività

Ripeto, stiamo parlando di arte! La musica troverà strade nuove, la musica non può essere solo questa di oggi, cercare bene, ci sono delle perle nascoste, e credo (e spero) che tutto questo esploderà in qualcosa di grande e stimolante, dove tornerà a regnare la bellezza.

@Pabba60