Peertube Italia

il blog della comunità italiana italiana di Peertube.uno, il portale video libero e decentralizzato: promuoviamo, sosteniamo e finanziamo lo sviluppo

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Oggi pubblichiamo la roadmap per i prossimi sei mesi di sviluppo di PeerTube. Con il vostro aiuto, vogliamo continuare a migliorare questo software che permette agli individui, alle strutture e ai collettivi di emanciparsi dalla morsa di YouTube e di riguadagnare potere su come i loro video sono ospitati.

Come tutte le altre informazioni riguardanti PeerTube, questo articolo è pubblicato in italiano grazie al lavoro di traduzione del collettivo devol, in modo da poterlo condividere oltre la barriera linguistica, e in modo che anglofoni e francofoni non siano gli unici a promuovere, sostenere e finanziare il software che è stato tradotto in 16 lingue, e che viene utilizzato in tutto il mondo.

Creare il nuovo mondo con PeerTube

Dai canali YouTube alla vita di Facebook, così come i video di Amazon-Twitch, Instagram, Snapchat e Tiktok, gli strumenti dei giganti del web sono realizzati con la stessa ideologia politica: il capitalismo della sorveglianza. Il loro obiettivo è semplice: attirare la vostra attenzione per studiare i vostri comportamenti, archiviarli e migliorare la loro pubblicità mirata. Il loro metodo è efficace: offrire il maggior comfort software e la più immediata gratificazione possibile, per farvi abbandonare il controllo sul vostro strumento, in modo che possano invadere e riempire il tempo del vostro cervello.

Come tali, questi strumenti sono perfettamente adatti a persone che non hanno problemi con una società basata sul consumo eccessivo, e che si affidano a società multimiliardarie (e quindi al “mercato”) per decidere cosa verrà o non verrà mostrato sui nostri schermi (come nel caso di Tiktok, che modera i video e gli account degli utenti che ritengono troppo brutti, grassi o poveri).

Noi di devol/peertube.uno siamo dall'altra parte, quella che vuole vedere nascere una società basata sulla condivisione.

Connessi anche quando isolati. Illustrazione CC-By-SA association LILA

La pandemia che stiamo attraversando è stata per noi una buona occasione per mettere in discussione quello che stiamo facendo e quello che vogliamo fare: abbiamo pensato al nostro ruolo in questo “mondo dopo”. Più che mai, crediamo che il nostro posto sia vicino a quelle persone che fanno sforzi e contribuiscono a una società più umana, più resistente e più rispettosa. E crediamo che #PeerTube sia uno strumento che può essere utile alle persone che difendono questa visione della società.

Perché è libero e federato per condividere il potere e le responsabilità, perché democratizza l'hosting video online, perché dà potere agli insegnanti e permette alle comunità #FOSS di mostrarsi ed esistere in un contesto appropriato. Siamo convinti che PeerTube sia uno strumento che dobbiamo rafforzare affinché possa servire ancora meglio coloro che partecipano a questa società della condivisione del sapere.

Presentata La “Roadmap” di Peertube

E' stata pubblicata una roadmap che descrive le intenzioni per i prossimi sei mesi di sviluppo di PeerTube, che porterà alla sua terza versione, una “ v3 “. Questi sei mesi saranno suddivisi in 4 fasi, e ogni fase si concentrerà su una parte specifica di PeerTube. L'idea alla base di questa v3 è proprio quella di rafforzare ciò che c'è già, sulla base dei feedback da parte dei gestori di istanze, creatori di video e spettatori.

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Siamo consapevoli che la ricerca di video su un'istanza di PeerTube può essere frustrante per gli spettatori che vogliono solo accedere ai contenuti senza doversi chiedere chi è federato con chi. Per il primo passo di questa tabella di marcia, creeremo un indice video globalizzato per facilitare la ricerca di contenuti in tutta la federazione. Questo indice sarà realizzato in modo che possa essere facilmente riprodotto e configurato in modo che chiunque possa offrire il proprio indice, con le proprie regole di ammissibilità. Così si potranno avere indici senza contenuti per adulti, altri con solo contenuti di istanze dedicate ai videogiochi, e così via.

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Ogni versione di PeerTube ha portato la sua parte di strumenti di moderazione, queste caratteristiche sono essenziali per i team che amministrano le istanze, gestiscono la loro bolla di federazione e moderano i contenuti ospitati. Per la seconda fase di sviluppo, verrà dedicato un mese allo sviluppo e al miglioramento degli strumenti di moderazione. Dal monitoraggio dei report alla lotta contro lo spam, senza dimenticare la moderazione: la lista è già abbastanza piena e verrà classificata in base al feedback ricevuto.

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Durante la terza fase della roadmap, si migliorerà l'ergonomia e la visualizzazione delle #playlist video di Peertube. L'obiettivo è quello di permettere ai creatori di video di incorporare più facilmente le playlist nei loro siti web così come i loro thread dei social media.

Inoltre, si renderà più facile contribuire al codice di PeerTube. A tal fine, si migliorerà il sistema di plugin che permette di aggiungere nuove funzionalità a PeerTube senza dover accedere al codice stesso. Vogliamo creare uno strumento di annotazione video. Questo ci permetterà di capire meglio come facilitare ed evidenziare il lavoro svolto da chi contribuisce a PeerTube creando i plugin.

PeerTube v3: il live streaming!

Il quarto e ultimo passo di questa roadmap sarà dedicato allo sviluppo di una nuova, attesissima funzionalità: lo streaming video peer-to-peer in diretta. Abbiamo fatto alcuni test, sappiamo che si tratta di una grande impresa, ma siamo fiduciosi di poterlo fare.

Ma attenzione, con un solo sviluppatore a tempo pieno su questo progetto, non programmeremo il “twitch-killer” in soli due mesi. Se vi aspettate moduli di live chat, divertenti gif animate quando Karen42 farà una donazione o cuori e pollici in su che spuntano su tutto lo schermo, rimarrete molto delusi!

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Ora si tratta di gettare le basi per lo streaming live peer-to-peer. Utilizzando il lettore video “ HLS ” implementato in PeerTube versione 1.3, crediamo di poter avere uno streaming live con un minuto di ritardo (o 30 secondi in casi ottimali) tra il creatore del video e gli spettatori. In cambio di questo leggero ritardo, il carico di stream potrà essere condiviso tra tutti i dispositivi che visualizzeranno lo stream.

Come tale, questa prima implementazione del live streaming di PeerTube sarà minimalista, e probabilmente richiederà un certo sforzo (come l'utilizzo del software gratuito OBS per catturare i flussi audio e video). Tuttavia, questo sarebbe l'inizio di uno strumento rivoluzionario: non c'è bisogno degli enormi datacenter di Amazon-Twitch per trasmettere video in diretta a un gran numero di persone, il peer-to-peer ci permetterà di democratizzare il live stream hosting!

In cima a queste 4 fasi di sviluppo, tutte durante questi sei mesi, abbiamo intenzione di fare un lavoro approfondito sull'esperienza utente di PeerTube. Abbiamo scelto di non annunciare nulla di specifico su questo argomento, per lasciare a chi lavorerà su questi temi tutta la libertà di cui ha bisogno per migliorare PeerTube nel modo che ritiene più rilevante.

Raccolta progressiva di fondi per uno sviluppo senza condizioni

Prima della pandemia, si era pensato di avviare un crowdfunding per ottenere i 60.000 euro necessari per quei 6 mesi di lavoro dedicati a PeerTube v3. Oggi che l'Europa sta uscendo dalla quarantena e che possiamo a malapena comprendere le terribili conseguenze umane e materiali che questa crisi avrà per molte persone, questo non sembra più appropriato.

Tuttavia, PeerTube v3 è ancora più importante quando immaginiamo un mondo in cui potremmo avere bisogno di stare a casa, trasmettere in diretta le lezioni e le conferenze a distanza o trasmettere un evento in diretta. Ci sentiamo come se avessimo bisogno di svilupparlo, che dobbiamo farlo. Imporre una condizione che dica “se non otteniamo i nostri 60.000€, allora non ci sarà una v3” qui, sarebbe una bugia, una manipolazione di marketing: non è questo il tipo di relazione che vogliamo mantenere con voi.

Tuttavia, serve comunque trovare quei 60.000€. Noi di devol/peertube.uno ci impegniamo a sostenere PeerTube v3, e per questo il 50% dei soldi dalle donazioni fatte per sostenere peertube.uno sul nostro account liberapay da ora fino a Novembre saranno girate agli sviluppatori di peertube!

Abbiamo inserito in fondo alla pagina un link alla pagina di donazione diretta al progetto PeerTube che presenta una barra che indica a che punto siamo per quanto riguarda i fondi per questo progetto. Questo è molto meno entusiasmante degli obiettivi di allungamento e del conto alla rovescia dei tradizionali crowdfundings, dove le persone vengono incitate a donare prima di una scadenza, in modo da non dimenticare e passare a qualcos'altro...

Ma questo è anche molto più vicino alla nostra realtà: faremo dei miglioramenti, perché crediamo che questo strumento sia necessario. Per questo siamo disposti a correre il rischio di mettere a dura prova il nostro budget per il 2020. Sappiamo che possiamo fidarci di voi per contribuire a finanziare PeerTube se condividete il nostro entusiasmo e se avete i mezzi per farlo.

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Allontanatevi dal marketing, avvicinatevi a voi

Andiamo verso sei mesi di sviluppo. Su Noblogo, condivideremo i progressi nelle varie fasi di sviluppo e delle finanze quando sarà pubblicata la v3 di PeerTube, prevista per novembre 2020. Se si vuole seguire ogni fase dello sviluppo, ci si può iscrivere al canale mastodon di PeerTube.

Facilitare l'accesso ai contenuti, condividere poteri e responsabilità, aprire ai contributi, facilitare la trasmissione in diretta grazie al peer-to-peer... PeerTube v3 mira a consolidarsi come alternativa sempre più convincente a Google-Youtube e Facebook-Live.

Un caso di forza maggiore ci ha spinto ad allontanarci ancora di più dai tradizionali stratagemmi di marketing per quanto riguarda la raccolta fondi: in concreto, il nostro budget 2020 è nelle vostre mani. Più che mai, avremo bisogno del vostro aiuto per seguire e condividere attivamente questa tabella di marcia, per farla conoscere intorno a voi e al di fuori del mondo francofono.

Alla fine, abbiamo deciso di credere in PeerTube e di credere in voi.

Per andare oltre

Da un anno stiamo gestendo una istanza per liberarci tutti da YouTube & Co. Vi chiederete perché? Beh, perché crediamo sinceramente nel potere emancipatorio di PeerTube.

Federazione e istanze per evitare di creare un nuovo gigante della tecnologia

L'obiettivo di PeerTube è quello di creare un'alternativa emancipatrice alle piattaforme centralizzate a la YouTube. In un servizio centralizzato, ci si iscrive con un unico indirizzo, e ogni singola azione, video e dati sono raccolti su un unico enorme computer. Ad esempio, quello di Google, che ospita YouTube (per la precisione, sono server farm piuttosto che enormi computer, ma a livello simbolico è la stessa cosa!)

Federazione Peertube

PeerTube è un software. Può essere installato su un server da chiunque abbia le competenze adeguate; diciamo, per esempio, il collettivo di sviluppo devol di Milano o un'associazione cinefila. Questo server che fa girare Peertube si chiama istanza. In concreto, ospitando un'istanza si crea un sito web (diciamo, peertube.uno e vidcommons.org sul quale è possibile guardare video o iscriversi per poter interagire o caricare i propri contenuti.

Queste istanze possono scegliere di seguirsi l'un l'altra (questo si chiama federazione). Ad esempio, se il responsabile dei servizi informatici di devol desidera che i video di vidcommons appaiano su PeerTube.uno, non deve far altro che federarsi con vidcommons. I video di vidcommons rimarranno sul loro server, ma gli utenti di Peertube.uno potranno vederli.

In questo caso, Peertube Uno e Vidcommons diventano federate. Piuttosto che creare un'unica gigantesca piattaforma, PeerTube permette di creare una moltitudine di piccole, diverse e interconnesse piattaforme.

Un anno di lavoro per far maturare PeerTube Italia

A inizio 2019 abbiamo avviato i lavori per lo sviluppo dellistanza per un PeerTube Italiano, i primi in Italia.

Durante lo scorso anno, la missione principale è stata quella di migliorare PeerTube. PeerTube in Italia si è arricchito, tra l'altro, di :

Sepia

  • Sepia, la nuova mascotte di PeerTube, di David Revoy (CC-By)
  • Strumenti di moderazione, ad esempio gli amministratori una storia di orologi
  • I video si avviano automaticamente al codice temporale in cui vi siete fermati (a condizione che abbiate effettuato il login)
  • Notifiche (nuovi commenti, video o abbonamenti, menzioni, ecc.)
  • Playlist (inclusa una “guarda dopo”, che ora è una caratteristica predefinita su tutti gli account)
  • Gestione dei file audio durante il caricamento: PeerTube li trasformerà in video

Piccolo bonus che fa la differenza !

Una nuova caratteristiche che ci piace particolarmente, in quanto offre maggiore libertà, comfort e controllo agli utenti di PeerTube, anche considerando che un maggiore controllo non fa parte dei modelli di business delle piattaforme mainstream ( Youtube, Vimeo e i video di Facebook!)

Condividere un videoclip

Quando si condivide un link video, la maggior parte delle piattaforme offre l'opzione “start at”, che fa iniziare il video a 53 secondi se quello che si desidera condividere inizia a 54 secondi.

Abbiamo semplicemente aggiunto l'opzione “stop at”. Potrebbe sembrare stupido (e in realtà lo è), ma considerando che il lavoro di YouTube nell'economia dell'attenzione è quello di catturarla per il più lungo tempo possibile per venderlo al miglior inserzionista, è ovviamente inimmaginabile che ti permettano di fermare i video!

Il futuro di PeerTube sei ancora TU!

Sarebbe impossibile nominare tutti coloro che hanno contribuito al codice, al finanziamento, alla progettazione, alla traduzione, alla documentazione, all'illustrazione e alla promozione di PeerTube... ma il minimo che possiamo fare è esprimere la nostra gratitudine!

Dopo un anno di sviluppo e di maturazione del progetto, stiamo mettendo molte riflessioni sul suo futuro. La gente ha desideri diversi, voi ci avete dato un sacco di idee. Tutti i feedback che stiamo ricevendo da voi, in particolare sulla sezione dedicata a PeerTube Italia su Mastodon (il posto migliore per i vostri suggerimenti!) sono per noi inestimabili.

Oggi, stiamo immaginando nuovi miglioramenti (all'interfaccia, all'esperienza utente, al motore di ricerca, al sistema di plug-in), strumenti importanti, applicazioni mobili, oltre a nuove e potenti funzionalità. Volete remixare facilmente i video online dal vostro account PeerTube? Oppure fare livestreams? Anche noi!

Ci è permesso avere tutti i tipi di sogni e aspirazioni per PeerTube, ma quello che è certo è che la realizzazione avrà un costo. L'anno che abbiamo speso per lo sviluppo di PeerTube.uno è stato finanziato interamente dai fondatori del collettivo devol, ma contiamo nelle donazioni regolari degli utenti per realizzare tutti i nostri progetti per PeerTube nel 2020, anche con pochi centesimi alla settimana (le donazioni restano anonime).

Nel frattempo, sentitevi liberi di aiutare PeerTube a crescere, di promuovere l'istanza e i video che vi piacciono e se volete, di congratularvi con l'intera comunità.

Peertube 1.4 è appena uscito! Ecco una rapida panoramica delle novità......

Sistema a plugin

Fin dal lancio di PeerTube, siamo stati consapevoli che ogni amministratore e utente desidera vedere il sito soddisfare le proprie esigenze. Poiché il collettivo devol non può e non svilupperà tutte le funzionalità che si possono desiderare, abbiamo fin dall'inizio del progetto previsto la creazione di un sistema di plug-in.

Siamo lieti di annunciare che le fondamenta di questo sistema sono state poste in questa versione 1.4! E' molto semplice per ora, ma abbiamo intenzione di migliorarlo poco a poco nelle future release di Peertube.

Ora, questo sistema permette di creare plug-in specifici in base alle proprie esigenze. Gli amministratori possono quindi installare estensioni create da altre persone sulla loro istanza. Per esempio, è ora possibile installare temi grafici creati dalla comunità per cambiare l'interfaccia visiva dell'istanza.

Un'interfaccia migliore

Ci sforziamo di migliorare l'interfaccia di #PeerTube raccogliendo le opinioni degli utenti in modo da sapere cosa sta causando loro problemi (in termini di comprensione e usabilità, ad esempio). Anche se si tratta di un'impresa che richiede molto tempo, questa nuova release offre già alcune modifiche.

Prima di tutto, ci siamo resi conto che la maggior parte delle persone che scoprono PeerTube faticano a capire la differenza tra un canale e un account. Infatti, su altri servizi di video broadcasting (come #YouTube) queste due cose sono praticamente le stesse.

Tuttavia, su PeerTube ogni account è collegato ad uno o più canali che possono essere nominati come gli utenti lo ritengono opportuno. È inoltre necessario creare almeno un canale quando si crea un account. Una volta che i canali sono stati creati, gli utenti possono caricare video su ogni canale per organizzare i loro contenuti (ad esempio, si potrebbe avere un canale sulla cucina e un altro sulle biciclette). 2 canali all'interno del stesso account

Per rendere più comprensibile l'idea abbiamo cambiato il modulo di iscrizione, che d'ora in poi si compone di due fasi: Passo 1: creazione dell'account (scegliendo il tuo nome utente, password, email, ecc.) Passo 2: scegliere il nome predefinito del canale tramite un nuovo modulo Il nuovo modulo di registrazione in 2 fasi

Il nostro obiettivo era anche quello di differenziare la homepage di un canale da quella di un account. Queste due pagine erano utilizzate per elencare i video, mentre ora la homepage dell'account elenca tutti i canali collegati all'account mostrando sotto ogni nome del canale la miniatura degli ultimi video caricati su di esso. Un altro elemento poco chiaro è stato il pop-up di condivisione video. L'abbiamo migliorato, ed è ora possibile condividere o incorporare un video facendolo partire e/o finire in un preciso momento (funzione time-code), per decidere quali sottotitoli appariranno di default, e per ciclare il video. Queste nuove opzioni saranno sicuramente molto apprezzate. opzioni di personalizzazione in caso di condivisione video

Altre funzioni

Abbiamo anche aggiunto una nuova funzione che permette di caricare un file audio direttamente su PeerTube: il software creerà automaticamente un video dal file audio. Questa funzione, tanto attesa, dovrebbe rendere la vita più facile per i produttori di musica :)

Questa nuova release include molti altri miglioramenti. È possibile visualizzare l'elenco completo su https://github.com/Chocobozzz/PeerTube/releases/tag/v1.4.0.

Grazie a tutti i collaboratori di PeerTube Italia!

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Abbiamo appena aggiornato PeerTube.Uno alla versione 1.3 che porta un sacco di nuove funzionalità.

La più importante di queste nuove funzionalità è il sistema di #playlist. Questa funzione permette a qualsiasi utente di creare una playlist in cui è possibile aggiungere video e riordinarli. I video aggiunti ad una playlist possono essere visualizzati interamente o parzialmente: il creatore della playlist può decidere quando la riproduzione video inizia e/o termina (sistema timecode). Questo sistema è davvero utile per creare ogni tipo di zapping o contenuti didattici selezionando estratti di video di vostro interesse. Inoltre, di default viene creata una playlist “Watch Later” per ogni utente. In questo modo, è possibile salvare i video in questa playlist quando non si ha il tempo di guardarli immediatamente.

Un'altra caratteristica di questa versione 1.3 è stata interamente sviluppata da un collaboratore esterno: Josh Morel che aggiunge un sistema di quarantena per i video su #PeerTube. Se l'amministratore di un'istanza abilita questa funzione, qualsiasi nuovo video caricato sulla sua istanza verrà automaticamente nascosto finché un moderatore non lo approva.

Stiamo anche ridisegnando il lettore video PeerTube per offrire una migliore riproduzione video e per correggere alcuni bug. Con questo nuovo lettore, i cambiamenti di risoluzione dovrebbero essere più fluidi e la gestione della larghezza di banda è ottimizzata con un sistema di buffering più efficiente.

Infine, abbiamo apportato alcune modifiche all'interfaccia utente in modo che sia più facile e piacevole da usare. Per esempio, le miniature video stanno diventando più grandi e quindi sono più evidenziate. Gli utenti hanno ora un rapido accesso alla loro libreria dal menu che include le loro playlist, i video, la storia della visione video e gli abbonamenti.

Molti altri miglioramenti sono stati apportati in questa nuova versione. È possibile visualizzare l'elenco completo su https://github.com/Chocobozzz/PeerTube/releases/tag/v1.3.0.

Grazie a tutti i collaboratori e a chi dona per mantenere sostenere PeerTube!

#peertube #aggiornamento #streaming #creativecommons #opensource

ecco il blog ufficiale di Peertube Italia, la prima #istanza italiana del network internazionale di Video Sharing.