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Il linguaggio di un musicista sono i suoi ascolti, anche quando un gruppo, o un solista, intende superarli o lasciarseli alle spalle. È proprio questa semplice verità, ancora oggi invisa a qualche purista dell'illuminazione improvvisa, il segreto della grandezza dei Phish, creatura nata presso l'Università del Vermont, nel 1983, allorché il chitarrista Trey Anastasio e i suoi tre complici trovarono divertente l'idea di mettere sul pentagramma una conoscenza enciclopedica della storia del rock e dei suoi derivati, ogni volta riletti in un'apoteosi di virtuosismi, improvvisazioni, divagazioni, rimaneggiamenti e, non ultime, straordinarie facilità e freschezza di scrittura... https://artesuono.blogspot.com/2015/12/trey-anastasio-paper-wheels-2015.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/7pm7zDU7tYJ6qjMD8uClFY


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“I don’t know where to begin”. Difficile immaginare una confessione più disarmata, per uno che di mestiere fa il cantastorie. Scoprirsi così sopraffatti da aver perso le parole. Da aver paura persino di affrontare il silenzio. Difficile immaginarlo soprattutto per uno come Sufjan l’eclettico, quello del giro dell’America in cinquanta album e delle lettere aperte a Miley Cyrus su Tumblr. Ma in “Carrie & Lowell” le cose sono diverse: “Questo non è il mio progetto artistico. Questa è la mia vita”. E il gioco dei trasformismi lascia il posto alla carne e al sangue dell’esperienza... https://artesuono.blogspot.com/2015/04/sufjan-stevens-carrie-lowell-2015.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/64xtjfsPHNHch0CZ7fPTjS


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Non è un mistero che i dischi del nuovo millennio, comunque sempre dignitosi, di “Van the Man”, oltre ad un paio di compilations, albums di covers e il nostalgico, storico live di Astral Weeks, siano scivolati progressivamente verso una stanchezza creativa che è andata di pari passo a quella fisica, palesata nei concerti degli ultimi anni (ridotti nei tempi per problemi di voce) e nelle dichiarazioni delle ultime interviste (non riesco più a fare tour, mi stanco troppo). Quindi con queste premesse, arrivato lannuncio del progetto dei duetti (chiaramente con un occhio rivolto al mercato), pur rappresentando una delle figure più ammirate e rispettate del mondo della musica, il rischio di flop artistico non era poi unipotesi così remota... https://artesuono.blogspot.com/2015/03/van-morrison-duets-re-working-catalogue.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/5oXBM1hSxdDk2mggnIaFte


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Assieme a Brothers Keeper è senz’altro Yellow Moon il disco più importante della produzione musicale dei Neville Brothers. Seguendo coerentemente una linea di sviluppo artistico che dall’iniziale influenza del cajun e della tradizione creola di New Orleans li ha portati man mano ad una miscela sempre più veriegata di stili, i Neville Brothers arrivano alla tappa più importante del loro lunghissimo cammino discografico iniziato negli anni sessanta come Meters... https://www.silvanobottaro.it/archives/3693


Ascolta il disco: https://album.link/s/5mk6XIaqIFbESIcfqh8GEF


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Casomai qualcuno se lo chiedesse (ma il dato possiede anche un suo senso “narrativo”), la Terraplane, fino al 1934 EssexTerraplane, era un modello di automobile prodotto da una casa di Detroit, la Hudson Motor Company, e molto diffuso negli Stati Uniti ai tempi della Grande Depressione. La vettura, assai simile a quelle che potete vedere in una qualsiasi puntata di Boardwalk Empire, divenne, in virtù del costo accessibile, una delle più comprate, anche in tempo di crisi, e contribuì a fare della Hudson (sopravvissuta per altri vent’anni) una delle poche aziende davvero floride del paese... https://artesuono.blogspot.com/2015/02/steve-earle-dukes-terraplane-2015.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/59Ar08W7GruMfnnznAF9Sq


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The Waterboys pubblicheranno il loro nuovo album intitolato Modern Blues su etichetta Harlequin And Clown, via Kobalt Label Services, il prossimo 20 Gennaio 2015. Registrato a Nashville, il disco è stato prodotto dal leader della band Mike Scott e mixato da Bob Clearmountain. Modern Blues contiene nove brani inediti ricchi di passione, che evocano il meglio del passato della band mentre forgiano il suo futuro. La decisione di registrare il nuovo album negli Stati Uniti si è rivelata catartica per lo spirito e il suono del disco. “La gente deve aspettarsi l’imprevedibile dai Waterboys”, dice Mike Scott, con un piccolo ghigno nella voce. E’ un’intenzione che ha ispirato tre decenni di musica cangiante e avvincente, e che su questo undicesimo album in studio ha un effetto particolarmente emozionante... https://artesuono.blogspot.com/2015/01/the-waterboys-modern-blues-2015.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/6JpbAAtjlHHn7Gz78CTrDX


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Mackenzie Scott, Torres per gli amici, ha 24 anni, ma sulle spalle già un sontuosissimo debut (l’eponimo Torres) con cui ha contemporaneamente sfiorato il cuore e preso a pugni lo stomaco di molti, me compreso. Una chitarra, la leggenda vuole comprata dai genitori dopo molti sacrifici, e tante cose da dire con una voce tutt’altro che anonima. A distanza di due anni Torres si tinge i capelli di biondo ma la ricetta non cambia, e anzi si conferma pienamente in questo Sprinter grazie anche al contributo di personaggi quali Rob Ellis alla produzione e una band di supporto formata da Ian Oliver (già con PJ Harvey) e Adrian Utley (Portishead)... https://artesuono.blogspot.com/2015/05/torres-sprinter-2015.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/2ePwJ7FH3bxVdaV1xIBp1N


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Sicuramente, il disco che mi appresto a recensire sarà in cima alla mia personale lista dei migliori dell’ anno, un’ autentica sorpresa. Questo cantautore cresciuto in Missouri, ma spostatosi appena diciottenne a Denver, proprio per inseguire il suo sogno di musicista a tempo pieno, prima su territori folk rock con i dischi (a nome Nathaniel Rateliff & The Wheel) “Desire and Dissolving Men”, edito nel 2007, seguito da due album da solista, “In Memory of Loss” (in USA nel 2010 tramite Rounder Records, in Europa nel 2011 tramite Decca Records) e “Falling Faster Than You Can Run” (del 2013, tramite etichetta indipendente “mod y vi Records”), supportato da un tour in compagnia di comprimari famosi come The Lumineers e Dr.Hog... https://artesuono.blogspot.com/2015/10/nathaniel-rateliff-night-sweats-omonimo.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/1uJRMyfjWu3255ihMnNuj4


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Il secondo disco dell'uomo di Chicago, Ryley Walker, era uno dei lavori più attesi di questo 2015, dopo il suo bellissimo album d'esordio, “All kinds of you”. Walker ha un passato, nemmeno troppo lontano, di chitarrista acustico, sulle tracce dei vari Fahey, Basho e di tutta la Takoma family. Nel 2011 erano uscite, in copie limitatissime, 2 cassette, una delle quali in compagnia di Daniel Bachman, altro virtuoso della sei corde acustica. Il suo primo album raccontava di un musicista ancorato ad un suono prettamente acustico, debitore di un suono recuperato da un grande come Bert Jansch, sia strumentalmente che vocalmente. Per il nuovo disco, “Primrose green” il giovane chitarrista ha arricchito in diverse tracce l'impasto musicale, facendosi accompagnare da uno stuolo di strumentisti fra i migliori in circolazione... https://artesuono.blogspot.com/2015/04/ryley-walker-primrose-green-2015.html


Ascolta il disco: https://album.link/i/951953607


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Southeastern, uscito nel 2013, mi era piaciuto così tanto da diventare non solo una sorta di mantra giornaliero che usciva dalle casse dello stereo, ma era stato in grado di asfaltare ogni concorrente e fregiarsi della palma del miglior disco del 2013. Un'opinione condivisa non solo da parte della critica italiana, soprattutto quella che guarda alla musica proveniente dagli States, ma anche dal pubblico americano, che premiò quell'album spingendolo alla posizione numero 23 della top 200 di Billboard. Southeastern ha rappresentato la rinascita artistica di un musicista che, dopo la militanza nei Drive- By Truckers, aveva smarrito la rotta, affogando il proprio tormento interiore in fiumi d'alcool e nebbie oppiacee... https://artesuono.blogspot.com/2015/09/jason-isbell-something-more-than-free.html


Ascolta il disco: https://album.link/s/6A0bAjzeIl7JYaxDru9sj1


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