David Byrne ha condiviso la playlist “Songs That Make Me Cry” con John Cale, Lorde, Arcade Fire e altri
Nessuna sorpresa, qui trovate un buon numero di canzoni country e alt country. Ma ci sono anche alcuni strazianti brani soul, dell’attuale R’n’b, dance pop e alcuni cantautori contemporanei.
Ovviamente, per avere questo tipo di effetto su di noi, la canzone e il suo slancio devono connettersi a noi creando un collegamento – la semplice idea di un tragico incidente di per sé non colpisce, ma se accade ad un veterano che sta guidando per riunirsi a sua moglie e suo figlio, allora diventa un’immagine straziante.
Sogni a portata di mano, visibili, afferrabili, ma poi andati in mille pezzi. Una piccola impresa fallisce, non è così commovente, ma se il proprietario è un rifugiato che ha superato ostacoli impossibili per realizzare il suo sogno e solo per esserne poi privato da un proprietario rapace…
Beh, ora, siamo più coinvolti nella storia. Forse sono i dettagli che ci coinvolgono? Perché ci piacciono questo tipo di cose? Perché godiamo della tristezza e del dolore straziante?
Scommetto che esistono molte più canzoni tragiche e malinconiche di quelle felici. Forse, paradossalmente, ci fa sentire meglio l’empatia con il dolore?
David Byrne
Home – Identità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit