Strumenti di scrittura massiva

Gioco spesso con le parole. Quindi, al posto di “Strumenti di distruzione di massa”, preferisco i miei strumenti di scrittura massiva. Ovvero, di quali strumenti mi avvalgo per scrivere e poi trasferire i contenuti su No Blogo?

Carta, penna e...

No, niente calamaio. Per come scrivo io sarebbe deleterio, un disastro di china e uno spreco di fogli. Meglio un taccuino in formato A5, con segnalibro, elastico per la chiusura e una comoda asola elasticizzata per la penna. Dove per penna intendo la mia Parker Urban Twist, scelta dopo molte prove per la punta appesantita. Mi piace sentire qualcosa di concreto tra le mani, che mi mantiene legato al foglio mentre scrivo.

Bibisco

Creato da Andrea Feccomandi, supportato dal suo team, ha realizzato un'applicazione in grado di aiutare in maniera decisiva gli scrittori in erba e non. Una scoperta, per me che avevo sempre adocchiato alternative “straniere”. Invece avevo un'ottima alternativa in casa. Bibisco aiuta sia nel world-building, ovvero stilare in maniera particolareggiata l'ambientazione del romanzo, sia nel tenere conto di ogni possibile particolare della vostra scrittura. Ordine, facilità di accesso alle informazioni in qualsiasi punto e, non da ultimo, un piccolo incentivo alla scrittura. Infatti Bibisco ci ricorda costantemente a che punto stiamo della redazione del testo, quante parole mancano agli obiettivi che ci siamo dati, se abbiamo lasciato capitoli in sospeso, se ci sono falle nella nostra timeline da verificare. Per me, che riempio blocchi e blocchi di appunti, è stata una manna dal cielo poter avere tutto facilmente accessibile in un singolo posto. Persino mentre scrivo il capitolo posso aprire una finestra laterale e consultare i miei appunti, senza quindi uscire nemmeno dal programma. Consiglio, vivamente. Unitamente a questo, Andrea è di una disponibilità unica e apertissimo ai suggerimenti di chi utilizza il programma.

Hedgedoc

L'ennesima menzione al gruppo Devol, che mi ha fatto scoprire un mondo digitale parallelo e più rispettoso delle nostre personalità digitali. Ma a che serve Hedgedoc? Serve a scrivere i testi con il Markdown. Ok, il Markdown?

è un linguaggio di markup con una sintassi del testo semplice progettata in modo che possa essere convertita in HTML e in molti altri formati usando un tool omonimo.

Wikipedia

Io purtroppo non saprei descriverlo diversamente. Ma, dato che su No Blogo si pubblica con questo linguaggio, Hedgedoc ci facilita con la sua interfaccia WYSIWYG a scrivere i testi che poi verranno convertiti visivamente dal motore del blog.

E arriviamo infine alla pubblicazione su No Blogo, il blog minimale, leggero e personalizzabile con un po' di pazienza. Per le dimensioni del mio progetto, più che bastevole, anzi. Proprio nel suo minimalismo trovo uno stimolo in più alla scrittura. Essendo un pignolo patologico, curo il più possibile i particolari fuoriposto. Qui su No Blogo ce ne sono così pochi che, invece di perdermi in sciocchezze inutili, mi concentro di più sulla cosa che mi piace di più. La scrittura.

Immeritatamente vostro, Wilson Solo aka Lo Zio

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Sommario
Presentazione dell'opera
Il Mondo oltre il Velo
Personaggi e Interpreti
Tempistiche di scrittura e pubblicazione
Strumenti di scrittura massiva
Lì, nel dormiveglia

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Stagioni Complete
Mondo Oscuro - S1 - La Stagione della Strega

Stagione in arrivo
Mondo Oscuro - S2 - As Above, So Below

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