ᗩᐯᗩIᒪᗩᗷᒪᗴ

immagine

Double Nickels on the Dime è il terzo album del trio punk americano Minutemen, pubblicato dall'etichetta discografica indipendente californiana SST Records nel 1984. Un doppio album contenente 45 canzoni, Double Nickels on the Dime combina elementi di punk rock, funk, country, spoken word e jazz, e fa riferimento a una varietà di temi, dalla guerra del Vietnam e dal razzismo in America, all'esperienza della classe operaia e alla linguistica. Dopo aver registrato nuovo materiale, ogni membro della band ha selezionato canzoni per lati diversi del doppio album, con il quarto lato chiamato “Chaff”. Diverse canzoni di Double Nickels on the Dime sono state esternalizzate o ispirate da contemporanei, come Henry Rollins dei Black Flag e Jack Brewer dei Saccharine Trust. Double Nickels on the Dime è visto non solo come il coronamento dei Minutemen, ma, secondo il critico Mark Deming, “uno dei migliori album rock americani degli anni '80”. L'album ora compare in molte liste professionali dei migliori album rock di tutti i tempi, tra cui i 500 migliori album di tutti i tempi di Rolling Stone. Slant Magazine ha classificato l'album al n. 77 nella sua lista dei “Migliori album degli anni '80”. Nonostante ciò, la versione completa dell'album è disponibile solo in vinile.


Ascolta: https://album.link/i/117012391


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

Want Two è il quarto album del cantautore americano-canadese Rufus Wainwright. L'album è uscito il 16 novembre 2004. Quattro delle tracce di questo album sono state pubblicate nell'estate del 2004 come EP Waiting for a Want sull'iTunes Music Store. Want Two è, secondo Wainwright, il fratello più dark di Want One del 2003, il cui argomento riguarda “il mondo in cui viviamo” (RW Geffen Bio) dopo l'attenzione di Want One sull'intensamente personale. Le selezioni di canzoni dell'artista qui mostrano che la sua gamma è ampia, virando dalla ballata romantica (“Peach Trees”) alla ballata tragica (“This Love Affair”), al pop sofisticato (“The One You Love”) al lamento narrativo in terza persona/prima persona (“The Art Teacher”), al manifesto ironico personale (“Gay Messiah”), a un ibrido pop classico scritto su Jeff Buckley (“Memphis Skyline”) e canzoni oltre ogni categoria. “Agnus Dei” è usata nel trailer del film Trade del 2007. La madre Kate McGarrigle e la zia Anna (McGarrigle) si esibiscono e cantano entrambe in “Hometown Waltz”. Anohni dei vincitori del Mercury Prize del 2005 Antony and the Johnsons canta la voce solista insieme a Wainwright in “Old Whore's Diet”. La versione iniziale del disco nel Regno Unito contiene tracce live bonus, “Coeur de Parisienne – Reprise d'Arletty” e “Quand vous mourrez de nos amours” (scritte dal cantautore franco-canadese Gilles Vigneault).


Ascolta: https://album.link/i/1443368254


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

Hunky Dory è il quarto album in studio del musicista inglese David Bowie, pubblicato il 17 dicembre 1971 tramite la RCA Records. Dopo l'uscita del suo album del 1970, The Man Who Sold the World, Bowie si prese una pausa dalle registrazioni e dai tour. Si sedette per scrivere nuove canzoni, componendo al pianoforte anziché alla chitarra come nei brani precedenti. Dopo un tour negli Stati Uniti, Bowie assemblò una nuova band di supporto composta dal chitarrista Mick Ronson, dal bassista Trevor Bolder e dal batterista Mick Woodmansey, e iniziò a registrare un nuovo album a metà del 1971 ai Trident Studios di Londra. Rick Wakeman, membro dei Future Yes, contribuì al pianoforte. Bowie co-produsse l'album con Ken Scott, che aveva curato i due dischi precedenti di Bowie. Rispetto al suono hard rock guidato dalla chitarra di The Man Who Sold the World, Bowie optò per uno stile pop rock e art pop più caldo e melodico basato sul pianoforte in Hunky Dory. Le sue preoccupazioni liriche sul disco spaziano dalla natura compulsiva della reinvenzione artistica in “Changes”, all'occultismo e alla filosofia nietzscheana in “Oh! You Pretty Things” e “Quicksand”; diverse canzoni fanno riferimenti culturali e letterari. Fu anche ispirato dal suo tour negli Stati Uniti a scrivere canzoni dedicate a tre icone americane: Andy Warhol, Bob Dylan e Lou Reed. La canzone “Kooks” fu dedicata al figlio neonato di Bowie, Duncan. La copertina dell'album, fotografata in bianco e nero e successivamente ricolorata, mostra Bowie in una posa ispirata alle attrici dell'età d'oro di Hollywood. Dopo l'uscita, Hunky Dory e il suo singolo principale “Changes” ricevettero poca promozione dalla RCA che era diffidente sul fatto che Bowie avrebbe trasformato la sua immagine a breve. Quindi, nonostante le recensioni molto positive della stampa musicale britannica e americana, l'album inizialmente vendette male e non entrò in classifica. Fu solo dopo il successo commerciale dell'album successivo di Bowie del 1972, The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars, che Hunky Dory stesso divenne un successo commerciale, raggiungendo il terzo posto nella UK Albums Chart. Retrospettivamente, Hunky Dory è stato acclamato dalla critica come uno dei migliori lavori di Bowie, e compare in diverse liste dei migliori album di tutti i tempi. Nel contesto della sua carriera, è considerato l'album in cui “Bowie inizia a diventare Bowie”, scoprendo definitivamente la sua voce e il suo stile.


Ascolta: https://album.link/i/1039798000


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

Dig Me Out è il terzo album in studio della rock band americana Sleater-Kinney, pubblicato l'8 aprile 1997 dalla Kill Rock Stars. L'album è stato prodotto da John Goodmanson e registrato da dicembre 1996 a gennaio 1997 al John and Stu's Place di Seattle, Washington. Dig Me Out ha segnato il debutto di Janet Weiss, che sarebbe diventata la batterista più longeva della band. La musica del disco è stata influenzata dalle tradizionali rock and roll band, mentre i testi trattano di temi di crepacuore e sopravvivenza. La copertina dell'album è un omaggio all'album del 1965 dei Kinks The Kink Kontroversy. Sono stati pubblicati due singoli a supporto dell'album: “One More Hour” e “Little Babies”. La traccia del titolo “Dig Me Out” ha raggiunto il sesto posto nella classifica KEXP Top 90.3 Album Chart nel 1997 senza essere pubblicata come singolo. L'album è stato acclamato dai critici musicali, che ne hanno elogiato l'energia e i testi femministi. Retrospettivamente, Dig Me Out è considerato il disco di svolta della band ed è spesso incluso nelle liste dei migliori album di diverse pubblicazioni. Nel 2020, Rolling Stone lo ha classificato al n. 189 nella sua lista dei 500 migliori album di tutti i tempi.


Ascolta: https://album.link/i/906136610


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

Elastica è l'album di debutto in studio della band alternative rock inglese Elastica. È stato pubblicato il 14 marzo 1995 tramite Deceptive Records. L'album è stato candidato al Mercury Music Prize. Questo è l'unico album a presentare la formazione originale e la chitarrista Donna Matthews.


Ascolta: https://album.link/i/1443993070


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

#1 Record è l'album di debutto della rock band americana Big Star. È stato pubblicato il 24 aprile 1972 dalla Ardent Records di Memphis. Molti critici hanno elogiato le armonie vocali e la composizione delle canzoni dell'album, ma #1 Record ha sofferto di una cattiva distribuzione e ha venduto meno di 10.000 copie alla sua uscita iniziale. Tuttavia, #1 Record ha ottenuto una maggiore attenzione alla fine degli anni '70 nel Regno Unito quando la EMI lo ha ripubblicato con Radio City come confezione doppia LP a causa della crescente domanda. La stessa combinazione è stata utilizzata quando l'album è stato pubblicato su CD nel 1992. Ora è ampiamente considerato un lavoro fondamentale nel pop rock e nel power pop. Nel 2020 è stato classificato al numero 474 nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi della rivista Rolling Stone. Rolling Stone ha anche classificato la canzone “Thirteen” al numero 406 nella sua lista delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi. È stato votato al numero 188 nella terza edizione della classifica All Time Top 1000 Albums di Colin Larkin (2000).


Ascolta: https://album.link/i/1739705669


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

Kimono My House è il terzo album della rock band Sparks. Il disco è stato pubblicato nel maggio 1974 ed è considerato la loro svolta commerciale. È stato accolto con grande successo. Preceduto dal singolo “This Town Ain't Big Enough for Both of Us”, Kimono My House ha raggiunto il numero 4 nel Regno Unito e il numero 101 negli Stati Uniti. Retrospettivamente, Kimono My House è considerato uno dei migliori lavori degli Sparks e uno dei migliori album glam rock.


Ascolta: https://album.link/i/1443750483


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

The Sounds of India è un album di Ravi Shankar che introduce e spiega la musica classica hindustani al pubblico occidentale. Pubblicato dalla Columbia Records nel 1957, è stato influenzato da The Sounds of India di Ali Akbar Khan, e registrato e prodotto da George Avakian nel 1957 presso lo studio di New York della Columbia. È considerato oggi di interesse storico per aver mostrato sia le capacità musicali di Shankar sia il suo interesse nell'insegnare all'Occidente la musica classica indiana. È stato rimasterizzato digitalmente e pubblicato in formato CD dalla Columbia Records nel 1989.


Ascolta: https://album.link/i/185644706


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

Rum Sodomy & the Lash è il secondo album in studio della folk punk band londinese The Pogues, pubblicato il 5 agosto 1985. L'album raggiunse il numero 13 nelle classifiche del Regno Unito. La traccia “A Pair of Brown Eyes”, basata su una vecchia melodia irlandese, raggiunse il numero 72 nella classifica dei singoli del Regno Unito. “The Old Main Drag” apparve in seguito nella colonna sonora del film My Own Private Idaho.


Ascolta: https://album.link/i/189236068


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit

immagine

Larks' Tongues in Aspic è il quinto album in studio del gruppo progressive rock inglese King Crimson, pubblicato il 23 marzo 1973 tramite Island Records nel Regno Unito e Atlantic Records negli Stati Uniti e in Canada. Questo album è il debutto della terza incarnazione dei King Crimson, con il co-fondatore e chitarrista Robert Fripp insieme a quattro nuovi membri: il bassista e cantante John Wetton, il violinista e tastierista David Cross, il percussionista Jamie Muir e il batterista Bill Bruford. È un album chiave nell'evoluzione della band, che attinge alla musica classica dell'Europa orientale e all'improvvisazione libera europea come influenze centrali.


Ascolta: https://album.link/i/918568338


HomeIdentità Digitale Sono su: Mastodon.uno - Pixelfed - Feddit